FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] probabilmente a quella data stava già lavorando a Perugia in associazione con Domenico Veneziano.
Il primo documento che attesta l'attività una della sue opere più popolari.
È stata riconosciuta una vicinanza stilistica tra gli affreschi di Arezzo e ...
Leggi Tutto
Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] cominciare da quella elementare, per la difesa della libertà di associazione, per l'estensione del diritto di voto, per la di sorpresa anche i suoi stretti aiutanti. Accanto al riconoscimento di innegabili meriti, era diffuso dovunque il voto e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] penisola, cominciò il lungo iter parlamentare per il riconoscimento della professione di psicologo praticabile solo da coloro che caposcuola dello junghismo italiano. Nel 1962 fondò l’Associazione italiana di psicologia analitica. Per la diffusione ...
Leggi Tutto
BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] lo Stato e durante il dibattimento quella di associazione a delinquere, venne scarcerato il 26 ottobre. sociale della Russia d'oggi, Milano 1976), di cui è stata raramente riconosciuta la rilevanza "eccezionale" (Galli, p. 138; ma vedi Grilli). Non ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] un'altra pala per S. Domenico, per un altare associato con la famiglia Guelfi (come è indicato da Ugurgieri), costruito parte di Berenson, Weigelt e Van Marle. Insieme con il riconoscimento della qualità magica dei paesaggi di G. da parte di Weigelt ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] i diritti; nel vigilare sulle alterazioni dei diritti; e nel riconoscere i diritti scambievoli. Il diritto sociale nasce dal diritto individuale, perché nasce dall’associazione tra individui, ed è diritto connaturale a tutti gli individui umani ...
Leggi Tutto
DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] a re coreggente, avvenuta probabilmente nell'agosto del 759. L'associazione al trono era stata praticata solo di rado tra i il regno ed il papato, probabilmente Cristoforo non intendeva riconoscergli altro che quel ruolo di difesa a cui più volte ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] poi per i gruppi nazional-liberali, staccatisi dall'Associazione nazionalista italiana dopo la sua svolta antiliberale del 1914 Perciò, una volta ottenuti il sacrificio del patto e il riconoscimento del peso del fascismo padano in un movimento non più ...
Leggi Tutto
ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] , che le valse una cultura in seguito ampiamente riconosciuta. Oltre al francese, che già conosceva, studiò 1668, divenne il più illustre d'Europa, ed esiste tuttora come associazione religiosa.
Gli ultimi anni di E. furono tragici come la sua ...
Leggi Tutto
COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] ; noi i quali non cerchiamo quale sia l'indirizzo e quale la natura della scienza; che riconosciamo a tutti la libertà di riunirsi, di associarsi; noi i quali alla libera esplicazione di tutte le forze che sono negli individui non abbiamo posto ...
Leggi Tutto
associazione
associazióne s. f. [der. di associare]. – 1. Atto di associare o di associarsi, e anche il fatto di essere associato, nelle varie accezioni del verbo: a. a un’impresa; fare l’a. al circolo sportivo; quota di associazione. Nel...
corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...