BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] intentò un processo contro la madre, con il fine di non riconoscere i debiti che ella aveva acceso sui beni di famiglia, appunto organizzazioni di mestiere a sé, formassero una loro associazione distinta, con la quale potessero difendersi dalle esose ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] e deciso di Enrico III, che era stato il capo riconosciuto del partito prima del suo avvento al trono. I cattolici si organizzarono nella cosiddetta "Ligue",inizialmente un'associazione su base confessionale di nobili e borghesi piccardi, che il ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] , lunghe e laceranti tensioni. Nel 1970, con d.p.r. del 3 novembre, l’Associazione per lo sviluppo delle scienze religiose in Italia venne riconosciuta ente morale cui competeva di reggere l’Istituto. Dossetti, in qualità di presidente, e Lercaro ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] rispetto ai suoi due "maestri" e all'idealismo. "Scolaro" si riconosceva solo di Gentile, "ma nel senso che da lui ho avuto l' nelle sue dimissioni dal Consiglio superiore stesso (alle quali si associarono G. Colonnetti, P. Calamandrei, A.C. Jemolo e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] Roma nel 1472.
La concezione dell’uomo e della vita associata
La visione albertiana della dimensione sociale rispecchia l’immagine dell’ né ai governanti; ciò non implica però che non riconosca il valore e l’importanza della libertà: al contrario, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] e censitaria al suffragio universale, la libertà d’associazione, l’alleanza e la pace dei popoli, ma una forma cioè in cui l’ortodossia hegeliana avrebbe stentato a riconoscere i tratti dell’originale. Spaventa non era però affatto isolato in ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] impiegato in età carolingia per indicare genericamente il figlio associato alla dignità regia del padre, era stato poi una soluzione politica che in uno scontro armato, accettò di riconoscere la dipendenza da Ottone pur di potere in cambio conservare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] dello sviluppo della scienza in generale. Si può anzi riconoscere, con i suoi allievi (grazie alle testimonianze di (come scriveva nel gennaio 1915 nella “Circolare ai soci” dell’Associazione nazionale fra i professori universitari; cfr. R. Simili, L’ ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] di stampa e propaganda, di soggiorno, di associazione; la prerogativa del giudice naturale, la definizione intellettuale della sinistra europea (di cui era una personalità riconosciuta e molte sono le traduzioni dei suoi scritti) quali ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] varie, insignita di premi e riconoscimenti da diverse autorevoli istituzioni nazionali e internazionali. Nel 2005 cambiò la ragione sociale del suo studio professionale trasformandolo in uno studio associato prima con i tre collaboratori di ...
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associazione
associazióne s. f. [der. di associare]. – 1. Atto di associare o di associarsi, e anche il fatto di essere associato, nelle varie accezioni del verbo: a. a un’impresa; fare l’a. al circolo sportivo; quota di associazione. Nel...
corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...