FRANCESCO da Lendinara
Paolo Vian
Figlio del farmacista Rinaldo da Lendinara di Rovigo, F. (nei documenti è anche chiamato Franceschino, forse per distinguerlo da qualche religioso più anziano) nacque [...] fecero ritorno a Venezia il 5 luglio 1413. Nel 1415 fu visitatore della custodia padovana e si recò ad Assisi per l'indulgenza della Porziuncola; al suo ritorno ricevette il permesso di risiedere liberamente nel territorio padovano (sanzione formale ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] 02 per opera di Gian Galeazzo Visconti, che stava per conquistare Firenze e aprirsi la via verso Roma (era già signore di Perugia, Assisi, Spoleto); e nel 1408-09 e 1411-13 per opera di Ladislao di Durazzo, che si fece dare il titolo di protettore di ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] pp. 7-404; Chi erano gli Spirituali? Atti del III Convegno della Società internazionale di studi francescani (Assisi 16-18 ottobre 1975), Assisi 1976; D. Burr, The Spiritual Franciscans. From Protest to Persecution in the Century after Saint Francis ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] origini della famiglia, anche i primissimi anni della vita di Francesco, che la madre consacrò fin da piccolo al poverello di Assisi a s. Antonio per le grazie ricevute in situazioni disperate (B. Platynae, p. 399; L. von Pastor, p. 435). Lo stesso ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] all'atto della consacrazione, quando il d. è costretto ad allontanarsi dal luogo sacro, o la città, come nella basilica superiore di Assisi, dove Giotto ha affrescato S. Francesco che caccia i d. da Arezzo. D'altronde il d. - sotto forma di aspide o ...
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BIAGI, Clemente
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cremona nel 1740, entrò nell'Ordine camaldolese a Faenza, insieme con l'amico e concittadino Isidoro Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi di teologia a Ravenna, [...] pubblicando in due volumi Il sistema del patto sociale sostenuto dal ch. ab. Spedalieri confutato coi suoi principii, Assisi (ma Roma) 1793.
Appoggiandosi al precetto paolino che ogni autorità viene da Dio per negare l'origine contrattualistica ...
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BENAUDITO
Eugenio Ragni
Non possediamo alcun elemento per poter indicare anche con qualche approssimazione il luogo e la data di nascita di questo vescovo di Perugia; sappiamo soltanto che nei primi [...] data di morte di B., avvenuta comunque prima del 4 sett. 1253: in una lettera di Innocenzo IV al vescovo di Assisi Nicolò, nella quale venivano confermate alcune donazioni "in terris, vineis et aliis possessionibus... in loco qui dicitur Campo de l ...
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GIZZIO, Francesco
Teresa Megale
Nacque a Napoli nel 1626 da una famiglia originaria di Chieti.
Entrato nell'Ordine dei filippini, grazie alle sue spiccate doti di pedagogo e alla sua fertile intelligenza [...] della religione de' padri Fate bene fratelli; La ricchezza della povertà, della vita ammirabile del serafico s. Francesco d'Assisi. In tutti è presente almeno un personaggio (servo, marinaio, cieco ecc.) che parla in napoletano. Al pari del Glielmo ...
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Nome di alcuni fra i più venerati santi della cristianità: 1. Francesco Borgia (sp. Francisco de Borja). - Quarto duca di Gandía e terzo generale della Compagnia di Gesù (Gandía 1510 - Roma 1572). Pronipote [...] dei minimi (Paola 1416 - Tours 1507). A dodici anni divenne francescano; di ritorno da un pellegrinaggio a Roma e Assisi, visse da eremita, presto imitato da alcuni discepoli, che furono i membri dell'ordine. L'austera penitenza e le mortificazioni ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] più volte attestata la mediazione pacificatrice: tra la cittadinanza di Perugia e i fuorusciti Trinci; tra le parti in lotta ad Assisi; tra Perugia e Bettona. Partecipò anche a un accordo con Firenze per il pagamento di un vecchio debito dei Perugini ...
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assisa1
assiṡa1 s. f. [dal fr. ant. assise, part. pass. di asseoir «stabilire, collocare su una base, far sedere»]. – 1. letter. Uniforme, divisa, livrea: ei nudo andonne, Dell’a. spogliato (Parini). Nell’uso ant., anche segno particolare,...
assisa2
assiṡa2 s. f. [dal fr. ant. assise, che è, come accise e l’ital. accisa, dal lat. mediev. accisia]. – Anticam., soprattutto nell’Italia settentr., imposta ordinaria diretta a carattere personale o reale; anche, nell’Italia merid.,...