Giudeo-italiano è un’etichetta ambigua perché può designare due fatti linguistici e culturali diversi, qualunque sia il rapporto ‘genetico’ tra loro, di continuità o di indipendenza. Da una parte c’è la [...] Sonetti postumi giudaico-romaneschi e romaneschi, Roma, Israel.
Fortis, Umberto & Zolli, Paolo (1979), La parlata giudeo-veneziana, Assisi - Roma, B. Carucci.
Galli de’ Paratesi, Nora (1992), Il giudeo-italiano e i dialetti giudeo-italiani, in La ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] (➔ Duecento e Trecento, lingua del). Il celebre Cantico di Frate Sole attribuito a san ➔ Francesco d’Assisi presenta tratti umbri prevedibili, ma con riduzioni toscane (oscillazione tra altissimu e altissimo), calchi latini e francesismi ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] si consolida rapidamente: Genova; Treviso; il Friuli (Cividale, Gemona e Udine); Modena; Perugia e altri centri dell’Umbria come Assisi, Gubbio e Orvieto; Napoli; il Salento (in cui è documentata una ➔ scripta volgare in caratteri greci);
(c) centri ...
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L’area umbro-marchigiana, anche a causa della sua conformazione geografica, è stata interessata da vicende storiche piuttosto complesse, sebbene la geografia non le abbia assegnato confini naturali rigidamente [...] -Todi, che taglia longitudinalmente la regione da nord-est a sud-ovest, includendo centri importanti come Gualdo Tadino e Assisi, e si configura, nel suo complesso, come un’anticipazione della zona sud-orientale di tipo mediano (cfr. Moretti 1987 ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] di Maria (XII secolo), fino ad arrivare a un vero capolavoro, il celebre Cantico delle creature di san ➔ Francesco d’Assisi, in volgare umbro. Poiché il Cantico di san Francesco è una lauda, giova ricordare che laudi provenienti dall’Italia centrale ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] Firenze 1974); Segnali e messaggi (Milano 1981), raccolta di articoli apparsi su vari quotidiani; nonché la cura di Francesco d’Assisi, Gli scritti e la leggenda (Milano 1983).
Petrocchi morì a Roma il 7 febbraio 1989.
Fonti e Bibl.: Presso l ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] , nel 1791 il Ritmo cassinese (➔ origini, lingua delle). Ireneo Affò diede spazio alla poesia volgare di ➔ san Francesco d’Assisi, nel quadro della caccia agli antichi documenti poetici dell’italiano, in una gara in cui si sforzava di andare il più ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] per suo conto (Giovanni Verga, I Malavoglia)
(13) preposizioni
a. Laudato si’, mi’ Signore, per sora luna e le stelle (Francesco d’Assisi, Laudes creaturarum)
b. Con la sinistra man prende la briglia, con l’altra tocca e palpa il collo e ’l petto ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] di letter. dialettale, IV (1932), pp. 97-101, e in Romana, V (1941), pp. 317-328; infine il numero speciale di La Festa, Assisi, 15 febbr. 1942. Tra i necrologi: quelli di A. Schiaffini, in Primato, 15 giugno 1942, p. 223; F. Neri, in Nuova Antologia ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] . Se il problema è quello stesso che si pone sulle pareti dell'altra grande macchina francescana, il santuario di Assisi, questa sovrana esperienza storico-artistica, ancor più che da metafora (splendida metafora), servirà da leva mentale.
Critica ...
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assisa1
assiṡa1 s. f. [dal fr. ant. assise, part. pass. di asseoir «stabilire, collocare su una base, far sedere»]. – 1. letter. Uniforme, divisa, livrea: ei nudo andonne, Dell’a. spogliato (Parini). Nell’uso ant., anche segno particolare,...
assisa2
assiṡa2 s. f. [dal fr. ant. assise, che è, come accise e l’ital. accisa, dal lat. mediev. accisia]. – Anticam., soprattutto nell’Italia settentr., imposta ordinaria diretta a carattere personale o reale; anche, nell’Italia merid.,...