BASSOTTI (Basotti), Giovan Francesco
Francesco Santi
Nato a Perugia intorno al 1600 da una famiglia di pittori originaria di Assisi, ebbe i primi rudimenti dell'arte dal nonno. Fu quindi inviato a Roma, [...] ma Lione Pascoli, cui si deve la notizia, ignora quali artisti abbia frequentato. Fu molto operoso specialmente a Perugia: la bella Annunciazione nella chiesa di S. Angelo della Pace dell'Alessi; altra ...
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DE MUTI (Mutis)
Elvio Lunghi
Pittori attivi in Umbria tra il XV e il XVI secolo figli di Giacomo.
Feliciano nacque attorno alla metà del XVI secolo; nel luglio 1473 dipinse ad Assisi le armi del pontefice [...] delle Contesse, forse dipinti in collaborazione con Tiberio d'Assisi e Francesco Melanzio.
Si tratta di un vasto ciclo e l'affresco in S. Giovanni. La collaborazione con Tiberio d'Assisi e Melanzio per gli affreschi in S. Anna è riproposta da Nessi ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] e il suo tempo. Atti del Congr. internazion. 1967. Roma 1971, pp. 61-66; Ch. Mitchell, The imagery of the Upper Church of Assisi, ibid., pp. 113-134; R. Meoli Toulmin, L'ornamento nella pittura di Giotto, ibid., pp. 177-189; P. P. Donati, Il punto su ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] XIII al XVIII secolo (catal.), Cortona 1970, pp. 9-11; H.B.J. Maginnis, Cast shadow in the Passion cycle at S. Francesco, Assisi: a note, in Gazette des beaux-arts, LXXVII (1971), pp. 63 s.; F. Zeri, Un dittico lorenzettiano e ancora un dittico e un ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] qualche anno al 1285: si era verosimilmente sul 1283-84.
Poiché d'altra parte non è pensabile che D. si recasse ad Assisi per dipingervi solo i "geni" di cui s'è detto, i tre punti elencati contribuiscono a ricostruire lo svolgimento dei fatti nel ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] in Diz. biogr. degli Italiani, XXIII, Roma 1979, p. 538; P. Scarpellini, in Il Tesoro della basilica di S. Francesco ad Assisi, Firenze 1980, pp. 38-41; F. Zeri - M. Natale, in Dipinti toscani e oggetti d'arte dalla collezione Vittorio Cini, Vicenza ...
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CRISPOLTO di Polto
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Polto da Bettona (Perugia) nacque presumibilmente nella prima metà del sec. XV fu intagliatore e intarsiatore attivo soprattutto nella vicina Perugia.
È [...] Milanesi, Sulla storia dell'arte toscana, Siena 1873, p. 346 G. Fratini, Storia della basilica e del convento di S. Francesco in Assisi, Prato 1882, p. 188 G. Magherini Graziani, L'arte a Città di Castello, Città di Castello 1897, p. 292 O. Scalvanti ...
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BRUNACCI, Francesco
Mario Pepe
Pittore di vetrate, figlio di un Barone e perciò spesso indicato come Baroni (Barone, di Barone), nacque a Perugia, presumibilmente nel primo decennio del sec. XV, ed [...] un pagamento di 56 fiorini); tra il 1444 e il '45 restaurava nel suo studio perugino una vetrata della basilica superiore di Assisi. Nel 1446 era a Roma, dove evidentemente si era recato per partecipare ai lavori voluti da Eugenio IV in S. Paolo, ma ...
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ANTONIO da Pisa
Maria Cristina Pavan Taddei
Maestro del XIV sec. nell'arte della pittura su vetro; nel 1395 è impegnato nell'esecuzione della finestra soprastante la seconda porta (porta dei Canonici) [...] 198 ss.; G. Poggi, Il duomo di Firenze, Berlino 1909, pp. LXXIX, LXXX, 92; E. M. Giusto, Le vetrate di S. Francesco d'Assisi, Milano 1911, pp. 36 s., 317-29; H. von Straelen, Studien zur flor. Glasmalerei des '300 und '400, Wattenscheid 1938, pp. 49 ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] grazie al ricordo di Vasari e poi nell'Ottocento attraverso i pittori nazareni che, come è noto, visitarono e anche lavorarono ad Assisi e che furono in rapporto con storici dell'arte quali K.F. von Rumohr e J.D. Passavant. G. fu molto osservato ...
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assisa1
assiṡa1 s. f. [dal fr. ant. assise, part. pass. di asseoir «stabilire, collocare su una base, far sedere»]. – 1. letter. Uniforme, divisa, livrea: ei nudo andonne, Dell’a. spogliato (Parini). Nell’uso ant., anche segno particolare,...
assisa2
assiṡa2 s. f. [dal fr. ant. assise, che è, come accise e l’ital. accisa, dal lat. mediev. accisia]. – Anticam., soprattutto nell’Italia settentr., imposta ordinaria diretta a carattere personale o reale; anche, nell’Italia merid.,...