PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] studio della Leggenda di S. Francesco nella basilica superiore di Assisi e di alcuni affreschi nella Cappella degli Scrovegni a Padova , M. Meiss, The Paintings of the Life of St. Francis in Assisi, with Notes on the Arena Chapel, New York 1962; P.J. ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] conci, nei capitelli a cubo scantonato e nei forti sottarchi.In Italia, a partire dai primi esempi di S. Rufino ad Assisi (1028-1035), di San Salvatore sul monte Amiata (1036) e della cattedrale di Acqui (ante 1067), questa tipologia si diffuse in ...
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Vedi FORO dell'anno: 1960 - 1994
FORO (forum)
G. Carettoni
(Foro Romano e Fori Imperiali: v. roma). I Romani designavano con la parola forum la piazza principale dei nuclei urbani, corrispondente all'agorà [...] cittadino più importante, che chiude uno dei lati brevi della piazza (Pompei) dominandola talvolta da un alto podio (Ostia, Assisi, F. severiano di Leptis Magna), in altri invece il tempio è sostituito dalla basilica - schema seguito, oltre che in ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] the History of Art), Berkeley-Los Angeles-London 1983; B. Brenk, Sugers Spolien, AM 1, 1983, pp. 101-107; A. Cadei, Assisi, S. Francesco: l'architettura e la prima fase della decorazione, in Roma Anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi di storia ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] da fregi a meandri prospettici, una teoria di offerenti, la fuga di s. Procolo da Verona, una mandria, cinque santi assisi e un angelo. Nel ciclo si ravvisa l'opera di due diverse personalità: il Maestro dell'arco absidale, legato a interpretazioni ...
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Vedi TERNI dell'anno: 1966 - 1997
TERNI (Interamna Nahars o Nahartium; Interamnia e Interamnium)
A. E. Feruglio
Città della VI Regione augustea, posta attualmente alla confluenza del fiume Nera (in latino [...] ; C. I. L., vol. XI, p. 611 ss.; F. Angeloni, Historia di Terni, Roma 1646 e Pisa 1878; G. Ricciardi, L'anfiteatro Fausto, Assisi 1880; G. Eroli, Oggetti antichi scavati in Terni dal 1880 al 1885, Roma 1886; Not. Sc., 1887, p. 442 s.; 1907, p. 646 ss ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] Italia rimangono quasi esclusivamente i complessi fortificati della dorsale difensiva umbra dello stato: le rocche di Narni, Spoleto e Assisi che, insieme alle rocche di Viterbo, Orvieto, Todi e a quelle di Iesi, Osimo e Ancona, formavano una cintura ...
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TOLENTINO
P.F. Pistilli
(lat. Tolentinum)
Cittadina delle Marche (prov. di Macerata), prossima alla riva sinistra del fiume Chienti, a metà strada tra la costa adriatica e la dorsale appenninica.T. [...] Innocenti, Nozze di Cana), il cui stile, influenzato dall'opera di Giotto, risente anche dei modi lorenzettiani di Assisi (Boskovits, 1989). La fabbrica conventuale eremitana fu completata intorno al 1370 dalla costruzione del chiostro, in origine ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] T. soltanto per scarsissimi frammenti abitativi, e l'unica rimanenza gotica (se si escludono alcuni lacerti del S. Francesco d'Assisi, sopravvissuti alle riplasmazioni dei secc. 17° e 18°, con l'intervento di Vittone e Mario Ludovico Quarini) è oggi ...
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HENZEN, Wilhelm (Johann Heinrich Wilhelm)
Horst Blanck
Nacque a Brema, in Germania, il 24 genn. 1816 da Christian Eberhard, commerciante, e da Susanna Elisabeth Graf. Rimasto orfano in tenera età, crebbe [...] , nel 1855, servì alle esigenze del corpus, visto che fornì all'H. l'occasione di copiare epigrafi a Civitavecchia, Terni e Assisi, e, al ritorno, di sfruttare il manoscritto del Ligorio a Torino.
Nel 1856 l'H., per l'improvvisa morte di Braun ...
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assisa1
assiṡa1 s. f. [dal fr. ant. assise, part. pass. di asseoir «stabilire, collocare su una base, far sedere»]. – 1. letter. Uniforme, divisa, livrea: ei nudo andonne, Dell’a. spogliato (Parini). Nell’uso ant., anche segno particolare,...
assisa2
assiṡa2 s. f. [dal fr. ant. assise, che è, come accise e l’ital. accisa, dal lat. mediev. accisia]. – Anticam., soprattutto nell’Italia settentr., imposta ordinaria diretta a carattere personale o reale; anche, nell’Italia merid.,...