DINI, Pietro Francesco
Pietro Messina
Nacque a Lucignano (Siena) il 19 apr. 1661 da Pietro e da Margherita Capea.
La famiglia era originaria di Siena, dove ebbe accesso ai primi gradi di nobiltà. Il [...] , con una Lettera sulla poesia toscana, e l'altra intitolata Fastorum variorumque carminum, in sette libri (ripubbl. ad Assisi nel 1735, in sei libri). Sempre presso lo stesso editore, nel 1704, pubblicò P. Ovidii Nasonis Heroidum epistolae (rist ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] offrì una lettura pubblica del Cantico delle creature di s. Francesco nel chiostro del monastero delle clarisse in Assisi. Il cantico rappresentò un punto di riferimento costante nella sua vita come testimoniano le plurime pubblicazioni del poema ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] lasciati in bianco nei margini dei manoscritti. L'ultimo libro dell'opera venne completato dopo la canonizzazione di Francesco d'Assisi (luglio 1228), che vi viene menzionata, ma prima della morte del cardinale Tommaso di Capua (1239), cui l'opera è ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] cielo, Milano 1948; Il regno dei cieli, ibid. 1950 (contiene cinquantuno brevi omelie evangeliche); Parabolee fatti nel Vangelo, Assisi 1955; Quattro santie un libro, Brescia 1957, e altri ancora. A questi vanno aggiunte la traduzione dal latino del ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] l'aveva reso quasi cieco, fu nominato governatore di Orvieto, nel 1546 passò al governo di Todi, quindi a quello di Assisi (1547), infine a Spoleto (1549).
La morte di Paolo III interruppe la carriera romana del C., invano proposto dal cardinale come ...
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PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] tardi, nel dicembre del 1449, fece invece sicuramente parte ufficiale di una seconda ambasceria, che incontrò il pontefice ad Assisi, mentre da Fabriano faceva ritorno a Roma. In quell’occasione, Tommaso tenne un breve discorso di presentazione del ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] B., che seguiva le teorie vasariane sull'arte, tanto da ideare una descrizione illustrata della basilica di S. Francesco in Assisi che servisse a completare la storia dell'arte dal "decadimento" dopo Costantino al "risorgimento" nel sec. XIII (vedi l ...
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DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] ; G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, IV, Venezia 1730, pp. 111-112; M. Armellini, Bibliotheca Benedectino-Casinensis, Assisi 1731, pp. 101-104; L. Tosti, Storia della Badia di M. Cassino, Napoli 1842, p. 274-277; C. Minieri Riccio ...
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OTTONELLI, Matteo
Laura Roveri
OTTONELLI, Matteo (Matteo da Bologna). – Nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo, da famiglia di nobile e antica origine bolognese, attivamente impegnata nelle [...] il XIV secolo, in Studio et studia. Le scuole degli ordini mendicanti tra XIII e XIV secolo, Atti del XXIX Convegno internazionale, Assisi, 11-13 ottobre 2001, Spoleto 2002, pp. 194 s.; I manoscritti datati della Sicilia, a cura di M.M. Milazzo et al ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] dallo stesso autore è chiamato più brevemente Antidotum: dedicato a Leonello Chieregato, è databile al febbraio 1496 (data nel ms. di Assisi: Pridie calendas Martias; per i mss. di queste operette cfr. Miglio, pp. 187-91) e viene già presentato come ...
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assisa1
assiṡa1 s. f. [dal fr. ant. assise, part. pass. di asseoir «stabilire, collocare su una base, far sedere»]. – 1. letter. Uniforme, divisa, livrea: ei nudo andonne, Dell’a. spogliato (Parini). Nell’uso ant., anche segno particolare,...
assisa2
assiṡa2 s. f. [dal fr. ant. assise, che è, come accise e l’ital. accisa, dal lat. mediev. accisia]. – Anticam., soprattutto nell’Italia settentr., imposta ordinaria diretta a carattere personale o reale; anche, nell’Italia merid.,...