BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] vengono confutati gli errori de' quali abbonda il Sinodo di Monsignor De Ricci vescovo di Pistoja e Prato, Hala (Assisi) 1789, che circolò effettivamente fra i consultori della Congregazione (Bibl. Vat., Vat. lat. 10502, f. 245: Zaccaria a Severoli ...
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GREGORIETTI, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 9 luglio 1870 da Salvatore e Giuseppa Calì. Per volere del padre venne avviato alla carriera ecclesiastica e per qualche anno frequentò il seminario [...] , che erano state danneggiate dai bombardamenti, come nel caso, per esempio, delle vetrate della chiesa di S. Francesco d'Assisi realizzate tra il 1925 e il 1926. Tale compito fu, comunque, svolto prevalentemente dal figlio Biagio, poiché il G ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] segnalano un ritratto di Cardinale «originale di Ribera», due quadri di «prospettiva con figure» del Piazza, un San Francesco d’Assisi e un San Pietro «della scuola di Carracci», una Samaritana dipinta alla «maniera di Caravaggio», una Pietà «con le ...
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FIORE, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Marigliano, oggi in provincia di Napoli, il 6 sett. 1883 da Luigi e da Consiglia Quagliozzi. Sensibile ai problemi delle classi lavoratrici, nel 1900, dopo aver [...] (1911-1915), Firenze 1971, ad Indicem; E. D'Auria, Le elezioni politiche dal 1919 al 1924 in provincia di Salerno, Assisi-Roma 1973, p. 14; M. Bernabei, Fascismo e nazionalismo in Campania (1919-1925), Roma 1975, ad Indicem; F. Barbagallo, Stato ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Divenne vescovo di Spoleto tra la fine del 1198 e gli inizi del 1199, a breve distanza quindi da due importanti avvenimenti: la morte di Enrico VI, nel 1197, che segnava un'eclissi [...] che B. fosse, assieme ad altri sei vescovi dell'Umbria, promulgatore dell'indulgenza della Porziuncola, detta anche "perdono d'assisi"; in realtà, se alcune fonti fanno risalire l'inizio di questa devozione al 1225, non se ne hanno notizie sicure ...
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GAGGINI (Gagini), Nibilio (Annibale)
Rita Bernini
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo orafo e argentiere siciliano, figlio di Giacomo (nato nel 1517) e nipote di Antonello, entrambi [...] , alla cui morte vari elementi - tra cui l'Angelo annunziante e l'Annunziata, tre figure di apostoli e i ss. Francesco d'Assisi e Antonio da Padova - si trovavano ancora nella bottega.
Anche di Giuseppe non si conosce l'anno di nascita. Nel 1607 egli ...
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DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] ; G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, IV, Venezia 1730, pp. 111-112; M. Armellini, Bibliotheca Benedectino-Casinensis, Assisi 1731, pp. 101-104; L. Tosti, Storia della Badia di M. Cassino, Napoli 1842, p. 274-277; C. Minieri Riccio ...
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CARNEFRESCA, Bernardino
Raoul Meloncelli
- Più noto con il soprannome di Lupacchino (Lupachino, Luppagino, Luppachini) dal Vasto, il C. nacque a Vasto (Chieti) nella prima metà del sec. XVI. Scarse [...] ; Répertoire international des sources musicales. Recueils impr. XVIe - XVIIe siècles, I, Liste chronologique, München 1960, pp. 229, 514; Assisi. La cappella della Basilica di S. Francesco, I, Catal. del Fondo musicale, a cura di C. Sartori, Milano ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] 1616 nell'elezione a provinciale del Piceno, il F. aveva poi rifiutato di recarsi a predicare a Malta. Predicò invece nel 1628 ad Assisi, dove, colto da febbri il giorno del venerdì santo (21 aprile), di lì a poco morì.
Oltre all'orazione in lode del ...
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GIOVANNI di Buccio di Leonardello
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e maestro di vetrate e di mosaici, terziario dell'Ordine francescano, nativo di Orvieto e documentato [...] artistico orvietano, XXXIX (1983), pp. 178-181; Id., Note sulla pittura del Quattrocento. Iconografia musicale in Umbria nel XV secolo, Assisi 1987, p. 18; C. Harding, I mosaici della facciata (1321-ca. 1390), in Il duomo di Orvieto, a cura di ...
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assisa1
assiṡa1 s. f. [dal fr. ant. assise, part. pass. di asseoir «stabilire, collocare su una base, far sedere»]. – 1. letter. Uniforme, divisa, livrea: ei nudo andonne, Dell’a. spogliato (Parini). Nell’uso ant., anche segno particolare,...
assisa2
assiṡa2 s. f. [dal fr. ant. assise, che è, come accise e l’ital. accisa, dal lat. mediev. accisia]. – Anticam., soprattutto nell’Italia settentr., imposta ordinaria diretta a carattere personale o reale; anche, nell’Italia merid.,...