CHIALLI, Giuseppe
Pasqualina Spadini
Figlio di Paolo e di Matilde Moretti e fratello minore del pittore Vincenzo, nacque a Città di Castello nel 1800 (Mancini, 1832, p. 250; Bianchini, 1840, p. 4). [...] per i bassorilievi raffiguranti le Storie di s. Francesco commissionatigli dal cardinale Cristaldi per ornare la celletta del santo ad Assisi e negli studi per il Monumento al marchese Calabrini, di cui il C. ebbe l'incarico nel 1832 dalla vedova ...
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BAZZANI, Cesare
Mario Manieri Elia
Nacque a Roma il 5 marzo 1873 da Luigi, bolognese, professore in Roma di disegno architettonico e scenografo, e da Elena FracassiniSerafini, sorella del pittore Cesare. [...] la chiesa di S. Antonio (1929-1935), il palazzo del governo (1930-1935), il palazzo della previdenza sociale (1934-1936); ad Assisi, la facciata di S. Maria degli Angeli (1924-1928); a S. Severo il Teatro Comunale (1925-1936); Macerata, la casa del ...
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GIUSTO da Firenze
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orafo attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Incerte sono le notizie relative alla sua famiglia di [...] di S. Ambrogio a Firenze, databile intorno al 1480. Quest'opera riprende, semplificandola, la tipologia del calice di Assisi di Guccio di Mannaia, con un accento però più moderno rispetto alla tradizione gotica, presentando negli alveoli motivi a ...
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BORONI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri, orafi e bronzisti originari di Vicenza e operosi a Roma nel secolo XVIII e oltre.
Bartolomeo, nato a Vicenza nel 1703, dagli archivi dell'università [...] di fogliame d'argento, su disegno di Giuseppe Valadier. Di Giuseppe si conserva pure nella basilica di S. Francesco in Assisi una statuetta dell'Immacolata in argento fuso, alta 45 cm, e una coppia di ampolline in vetro con rivestimenti d'argento ...
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FALI (Falli), Giuseppe
Enrico Maria Guzzo
Scarsamente documentato, questo pittore bresciano nacque probabilmente nel 1697 se è vero che morì nel 1772 a 75 anni come attesta Carboni (1776), il quale [...] , Brescia 1980, pp. 86 s.; L. Anelli-E. M. Guzzo, Iconografia antoniana "e immagini del santo nella chiesa di S. Francesco d'Assisi a Brescia (catal.), Brescia 1981, pp. 63-67; P. V. Begni Redona, in Brescia pittorica 1700-1760: l'immagine del sacro ...
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LACCETTI, Valerico
Elena De Luca
Nacque a Vasto il 18 giugno 1836 da Antonio, capo plotone della guardia d'onore del re, e da Glafira dei conti Mayo.
Ricevette una buona formazione letteraria, studiando [...] ispirata dal romanzo di B. Davanzati, venne pubblicato nel 1902 a Lanciano. Nel 1906 fu pubblicato a Roma il S. Francesco d'Assisi, tragedia in cinque atti.
Il L. morì a Roma l'8 marzo 1909.
Fonti e Bibl.: G. Gozzoli, Gli artisti viventi, Roma ...
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CERTO, Bonaventura
Francesca Campagna Cicala
Nato a Messina, frate minore conventuale, è noto per la sua attività di architetto a Trapani dal 1630 al 1646.
Non si hanno altre notizie al di fuori dell'attività [...] M. Serraiano, Trapani nella vita civile e relig., Trapani 1968, pp. 283, 296; V. Scuderi, Architettura ed architetti barocchi nel Trapanese, Trapani 1973, pp. 16, 22; F. Rotolo, La chiesa di S. Francesco d'Assisi in Trapani, Palermo 1975, pp. 21 ss. ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] della G., 1998, p. 72).
La pala, databile sul finire del Cinquecento, nella struttura compositiva è debitrice del Perdono di Assisi di F. Barocci (Marino, pp. 48-50), la cui iconografia era ampiamente nota attraverso le stampe, fra cui una tratta da ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] Pietro consegnante le chiavi a Eugenio IV inginocchiato), mentre il terzo scomparto (il Redentore benedicente e la Vergine, entrambi assisi in trono), pure rettangolare, è però nuovamente più basso, misurando circa due terzi di quello centrale. Tra l ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] vi è stata notata l'influenza della componente della bottega giottesca attiva nella basilica inferiore di S. Francesco ad Assisi (Gregori, 1980; 1995). Questi aspetti precipui, oltre alla qualità dell'opera, distinguono la lunetta da altri episodi di ...
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assisa1
assiṡa1 s. f. [dal fr. ant. assise, part. pass. di asseoir «stabilire, collocare su una base, far sedere»]. – 1. letter. Uniforme, divisa, livrea: ei nudo andonne, Dell’a. spogliato (Parini). Nell’uso ant., anche segno particolare,...
assisa2
assiṡa2 s. f. [dal fr. ant. assise, che è, come accise e l’ital. accisa, dal lat. mediev. accisia]. – Anticam., soprattutto nell’Italia settentr., imposta ordinaria diretta a carattere personale o reale; anche, nell’Italia merid.,...