PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] , invece, era destinata ad essere collocata al centro della scalinata monumentale che conduce alla chiesa di S. Francesco d’Assisi a Gaeta, in quel periodo il principale cantiere decorativo del Regno delle Due Sicilie. Presumibilmente, la scultura fu ...
Leggi Tutto
GRIFO di Tancredi
Angelo Tartuferi
Non si conoscono le date di nascita e morte di questo pittore documentato in Toscana dal 1271 al 1303.
In un documento portato di recente all'attenzione degli studi [...] ), pp. 119 s.; L. Bellosi, Buffalmacco e il Trionfo della Morte, Torino 1974, p. 20 n. 15; A. Garzelli, Protogiotteschi ad Assisi e Firenze, in Critica d'arte, XXXIX (1974), 136, pp. 9-30; M. Boskovits, Cimabue e i precursori di Giotto, Firenze 1976 ...
Leggi Tutto
PALUMBO, Onofrio
Giuseppe Porzio
PALUMBO (Palomba), Onofrio. – Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore, probabilmente identificabile con quell’«Honofrio f(igli)o di Tiberio [...] , riferita a Palumbo medesimo (Christie’s, Roma, 16 giugno 2004, lotto 508) e una Madonna del Rosario tra i ss. Francesco d’Assisi, Domenico, Anna e Caterina da Siena in S. Arcangelo degli Armieri a Napoli, firmata e datata 1663, ma assegnata per un ...
Leggi Tutto
FOSCHI, Pier Francesco
Roberto Nuccetelli
Nacque il 2 nov. 1502 a Firenze da Iacopo di Domenico. Le notizie biografiche sono scarse poiché, fin dalla prima edizione delle Vite, il Vasari gli ha riservato [...] tre angeli con predella tripartita presenta le mezze figure di S.Girolamo penitente, la Vergine col Bambino e S.Francesco d'Assisi in preghiera. Nel 1564 eseguì una delle pitture per le esequie di Michelangelo, la cui storia fu lodata e giudicata da ...
Leggi Tutto
COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] sacra, n. s., XV (1980), 3-6, pp. 121-28; M. T. Rosa Barezzani, Testimonianze musicalinella chiesa di S. Francesco d'Assisi in Brescia, ibid., pp. 157-184; L. Anelli, S. Nicolò di Rodengo, in Monasteri benedettini in Lombardia, Milano 1980, pp. 150 ...
Leggi Tutto
PAOLO di Giovanni da Visso
Matteo Mazzalupi
PAOLO di Giovanni da Visso. – Nacque forse intorno al 1410 nel villaggio di Aschio, nel territorio del Comune (allora ‘terra’) di Visso.
La data esatta della [...] e la data di morte del pittore.
Fonti e Bibl.: Antonio d’Orvieto, Cronologia della Provincia serafica riformata dell’Umbria, o d’Assisi, Perugia 1717, pp. 334 s.; V. Aleandri, Documenti per la storia dell’arte nelle Marche (Secolo XV), in Rassegna ...
Leggi Tutto
LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] si ricordano i quattro altorilievi in bronzo per il monumento al cardinale G.B. Dusmet (1933), per piazza S. Francesco d'Assisi a Catania, e quelli in pietra ispirati a I Malavoglia (1939) per la piazza principale di Aci Trezza. Nel 1957 realizzò ...
Leggi Tutto
Andrea di Giovanni
F. Rangoni
Pittore orvietano, la cui attività è documentata tra il 1378 e il 1424. Di A. si hanno notizie che riguardano esclusivamente la sua attività di pittore e di restauratore [...] in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, II, p. 552.
F. Todini, Pittura del Duecento e del Trecento in Umbria e il cantiere di Assisi, ivi, pp. 375-422.
id. s.v. Andrea di Giovanni di Orvieto, in AKL, II, 1986, pp. 994-995. ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] illusoria. Finti archi marmorei isolano le storie della Genesi. Al di sopra dei sette Profeti e delle cinque Sibille assisi in troni, gli Ignudi hanno la necessaria funzione di diminuire il rigido spiccare degli archi della finzione prospettica, più ...
Leggi Tutto
MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] Valle o della Scala, detta Badiazza; S. Maria degli Alemanni, detta l'Alemanna, e S. Francesco d'Assisi (Bottari, 1950, p. 3). Rispetto alla smaterializzazione simbolica proposta dall'archeggiato cieco nella normanna Annunciata, anticipatrice di ...
Leggi Tutto
assisa1
assiṡa1 s. f. [dal fr. ant. assise, part. pass. di asseoir «stabilire, collocare su una base, far sedere»]. – 1. letter. Uniforme, divisa, livrea: ei nudo andonne, Dell’a. spogliato (Parini). Nell’uso ant., anche segno particolare,...
assisa2
assiṡa2 s. f. [dal fr. ant. assise, che è, come accise e l’ital. accisa, dal lat. mediev. accisia]. – Anticam., soprattutto nell’Italia settentr., imposta ordinaria diretta a carattere personale o reale; anche, nell’Italia merid.,...