ARMARIUM
L. Speciale
Dal lat. classico arma, indica un ripostiglio o più spesso una nicchia ricavata in una parete per custodirvi armi, strumenti e più tardi libri; dall'Alto Medioevo l'a. designa generalmente [...] a. dovevano con buona probabilità essere dislocati lungo le pareti; in alto si snodava un fregio dipinto dove apparivano, assisi, il costruttore e gli auctores delle opere conservate nei mobili sottostanti. A questo ciclo di ritratti, singolare via ...
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IBI, Sinibaldo
Barbara Savina
Nacque a Perugia intorno al 1475 da Ibo di Francesco. Ignorato da Vasari, è invece ampiamente documentato dagli storiografi locali (Mariotti, Orsini, Mezzanotte) che ne [...] dalla critica di qualità piuttosto mediocre: Venturi la metteva in rapporto con la Madonna di Nancy, attribuita ad Andrea d'Assisi.
L'I. avrebbe lavorato in seguito quasi esclusivamente per la sua città natale, e, in una prima fase, in collaborazione ...
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BUONAMICO detto Buffalmacco
Isa Belli Barsali
Di questo pittore fiorentino, attivo nella prima metà del sec. XIV, non si hanno dati sicuri circa la nascita e la morte: il Vasari scrisse, basandosi su [...] Longhi ha proposto di identificarlo con l'autore del trittico e degli affreschi nelle volte della basilica di S. Chiara ad Assisi. Recentemente gli è stato assegnato dal Donati, sulla traccia di un'indicazione del Vasari e del documento del 1341, l ...
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BERTUCCI, Giacomo, detto Iacopone da Faenza
Ennio Golfieri
Ultimo dei figli maschi di Giovan Battista il Vecchio, nacque a Faenza intorno al 1502. Fa testimonianza in patria per la prima volta nel 1527. [...] attività. Il B. firmò infatti con la data 1572 la tavola con la Madonna e il Bambino e i ss. Antonio e Francesco d'Assisi,giànella S. Annunziata e ora in S. Antonino del Borgo Durbecco di Faenza. Nel giugno 1573 si impegnò a dipingere una tavola col ...
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DOGLIANI, Ercole
Roberto Massetti
Nacque a Torino l'8 dic. 1888 da Vincenzo e Angela Caffarello. Sostanzialmente autodidatta, se si eccettua il periodo di apprendistato presso Giacomo Grosso ricordato [...] studi di paesaggio in bianco e nero, eseguiti attorno al 1917 e, tra gli oli, Paese (1927), Vedute di Assisi, Marina di Varigotti e gli ultimi, drammatici Autoritratti (1928-29).
Nell'ultima fase della sua produzione, parallelamente alla sempre ...
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CONSOLO (Conxolus)
Rossella Motta
Pittore della seconda metà del sec. XIII, attivo a Subiaco nella chiesa inferiore del Sacro Speco, ha lasciato il suo nome "Magister Conxolus pinxit hoc opus", sull'affresco [...] "precursore di Giotto" (Van Marle, 1932, p. 451), pur con i limiti della sua arte, ora un conoscitore degli affreschi di Assisi e di Giotto stesso (Longhi; Toesca, 1927), C. è stato per lo più definito come non alieno dalla conoscenza dell'opera dei ...
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BRAMÈ (Bramero), Giovanni
Antonino Ragona
Figlio di Bartolo e di tale Antonina, di origine genovese, fu avviato dal padre, col fratello Giorgio ed il cugino Daniele, alla mercatura. Egli la esercitò [...] di Stato di Palermo, Not. G. De Marchisio, vol. 3811, Inventario di eredità, 7 giugno 1554; e Fondo di S. Francesco d'Assisi, vol. 240). Il B. ebbe continue relazioni con i ceramisti palermitani anche per la fornitura di forme e recipienti richiesti ...
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AYRES, Pietro
Andreina Griseri
Nacque a Savigliano il 9 nov. 1794. Nel 1811 è già ricordato a Savigliano e a Fossano, impegnato nelle prime prove come ritrattista. Del 1812 è il viaggio che lo porta, [...] reali di Racconigi e di Pollenzo. Restano di lui dipinti nelle chiese di Torino, in S. Dalmazzo, S. Francesco d'Assisi, alla Consolata, anch'essi intesi secondo i canoni della pittura storico-romantica allora in voga. A Savigliano è documentata di ...
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Rappresentazione degli oggetti nello spazio (nel disegno, nella pittura ma anche nella scultura in bassorilievo o altorilievo), in modo da raggiungere l’effetto della terza dimensione su una superficie [...] , Roma), e pone le premesse per il primo tentativo di rivalutazione della p. che ha luogo con Giotto: ad Assisi e, quindi, nella cappella degli Scrovegni a Padova è data una plausibilità spaziale alla rappresentazione, pur non giungendo ancora alla ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] e all'ammonizione dei peccatori.
Uno dei cicli di affreschi medievali più importanti si trova nella Basilica di San Francesco ad Assisi ed è stato eseguito, verso il 1290, da Giotto di Bondone. Il pittore ha affrescato le storie del santo portando ...
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assisa1
assiṡa1 s. f. [dal fr. ant. assise, part. pass. di asseoir «stabilire, collocare su una base, far sedere»]. – 1. letter. Uniforme, divisa, livrea: ei nudo andonne, Dell’a. spogliato (Parini). Nell’uso ant., anche segno particolare,...
assisa2
assiṡa2 s. f. [dal fr. ant. assise, che è, come accise e l’ital. accisa, dal lat. mediev. accisia]. – Anticam., soprattutto nell’Italia settentr., imposta ordinaria diretta a carattere personale o reale; anche, nell’Italia merid.,...