TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] architettonica umbra di impostazione mendicante, sino a palesi reminiscenze della basilica di S. Francesco ad Assisi, è e i feudi dell'Ordine dei Templari e dell'Ordine di San Giovanni diGerusalemme nella regione romana, RendALincei, s. V, 26, 1917 ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] Medioevo, dal pastorale vescovile16 alla devozione di San Francesco diAssisi, come una delle tante varianti possibili si trova il modellino diGerusalemme. In alto, in asse, su sfondo blu, c’è il volto di Cristo55; al di sotto di esso si libra una ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] o simoniaci. Il concilio di Piacenza del 1095 fu un'imponente assise generale che affrontò direttamente il 25 novembre). Di tale discorso non possediamo il testo originale, ma solo ricostruzioni successive alla conquista diGerusalemme da parte dei ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] Scipione, intrapresa la carriera ecclesiastica, divenne patriarca diGerusalemme e cardinale; una delle sorelle, Laura, fu monaca benedettina nel convento di S. Giovanni delle Carrette col nome di suor Emilia. Poiché il padre combatteva per Carlo ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] oltre che nella assisedi Basilea), ma anche dai principi secolari, segnatamente dal duca di Milano Filippo Maria conferimento dell'importante ruolo di amministratore provvisorio della mensa patriarcale diGerusalemme vale come concreta dimostrazione ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] successore del confratello Tommaso Agni al seggio patriarcale diGerusalemme: nonostante il fermo rifiuto per umiltà e vecchiaia duecentesco e gli ordini mendicanti. Atti del XXV Convegno internazionale, Assisi… 1998, Spoleto 1998, p. 202; J. Quétif - ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] di vescovo, mentre i diritti del monastero di Debra Libānos vennero esercitati dal rettore di quel monastero.
Anche circa i conventi etiopici in Gerusalemme giudici è incaricato di esercitare le funzioni di pretore, una Corte d'assise (altra Corte è ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] magistero. Le parole che pronuncia ad Assisi sottolineano queste prime scelte: "questo chiede F. Margiotta Broglio, Gerusalemme capitale e il problema dei Luoghi Santi dopo il viaggio di Giovanni Paolo II, "Rivista di Studi Politici Internazionali", ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] ma il carattere diassise solenne di tutte le Chiese dell'Occidente cristiano, al di sopra delle divisioni ristrutturata la basilica di S. Croce in Gerusalemme. Sul Celio furono interessate dagli interventi adrianei le chiese di S. Clemente, dove ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] de Cimabue à Assise, CahA 29, 1980-1981, pp. 157-174; id., 'Et super muros eius angelorum custodia', CahCM 24, 1981, pp. 173-179; A. Colli, L'affresco della Gerusalemme celeste di S. Pietro al Monte di Civate: proposta di lettura iconografica, Arte ...
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assise
assiṡe s. f. pl. [dal fr. ant. assise, che è dal lat. mediev. assisa -ae o assisae -arum, der. di assidēre «sedere» (cfr. l’ital. seduta); corte d’assise è dal fr. cour d’assises]. – 1. Nel medioevo, grande assemblea, e spec. assemblea...
venerabile
veneràbile agg. [dal lat. venerabĭlis, der. di venerari «venerare»]. – 1. Degno di venerazione: il v. sacramento dell’Eucaristia (anche sostantivato, nel linguaggio eccles.: esposizione del Venerabile); Tanto che ’l venerabile Bernardo...