FRANKFORT, Henri
G. Garbini
Archeologo e storico del Vicino Oriente antico, nato ad Amsterdam il 24 febbraio 1897 e morto a Londra il 16 luglio 1954.
Dopo aver compiuto gli studî ad Amsterdam, il F. [...] a Tell el-‛Amārnah, Abido ed Erment, pubblicando i risultati con altri studiosi. Successivamente il F. passò nel campo assiriologico: nel 1929 l'Istituto Orientale dell'Università di Chicago lo pose a capo della Spedizione Archeologica nell'Iraq, da ...
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NINIVE
Giuseppe Furlani
. Fu la più famosa delle capitali dell'Assiria e dell'impero assiro. Il nome Ninive è quello che le dà l'Antico Testamento, mentre presso gli Assiri, nelle iscrizioni in caratteri [...] , A. H. Layard, H. Rassam, George Smith, L. W. King e R. C. Thompson. Esse rimarranno sempre famose nella storia dell'assiriologia per le circa 20.000 tavolette in caratteri cuneiformi che vi si ricuperarono dalla biblioteca di Assurbanipal e per i ...
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. Nell'Asia occidentale, specialmente nella Babilonia e nell'Assiria, fu usata, a partire da un'età non precisabile, e fino al primo secolo dell'era volgare, una specie di scrittura che chiamiamo cuneiforme. [...] artificialmente dagl'indigeni sulle rive della Mesopotamia. Con certe aggiunte a questo o quel segno - aggiunte che gli assiriologi sogliono chiamare motivi - vennero create nuove forme. Per esempio se nella figura d'un uomo si tracciavano presso ...
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. Se la specialissima condizione in cui gli ebrei si trovano fin dall'inizio della loro dispersione nel mondo (v. diaspora) ha provocato ovunque e in tutti i tempi l'avversione, manifestatasi in forme [...] volta miscuglio etnico di razze inferiori. Segnaliamo ancora Th. Fritsch (Der falsche Gott, 1911), Friedrich Delitsch, professore di assiriologia a Berlino e figlio di Franz (Die grosse Täuschung, 1920) e il banditore del "neo-paganesimo" tedesco, A ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] Hilprecht, dopo la sua promozione ottenuta a Lipsia nel 1883, fu chiamato nel 1885 a Filadelfia come professore di assiriologia. Come tale diresse in qualità di Direttore scientifico gli scavi nella collina di rovine di Niffer nell'Iraq meridionale ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] , First steps in Assyrian, Londra 1898; V. Scheil e C. Fossey, Grammaire assyrienne, Parigi 1901; G. Boson, Assiriologia, Milano 1918; B. Teloni, Crestomazia assira, Firenze 1887; F. Delitzsch, Assyrische Lesestücke, 5ª ed., Lipsia 1912.
Vocabolarî ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , e l'opera fu compiuta da altri Italiani; altri importanti scavi eseguì nel 1830 l'emiliano Giuseppe Ferrini. Uno dei fondatori dell'assiriologia fu il piemontese Paolo Emilio Botta che scoprì Ninive, scavò il palazzo e la città del re Sargon I a ...
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assiriologia
assiriologìa s. f. [comp. di Assiria (v. assiro) e -logia]. – Ramo di studî, sia archeologici sia filologici, che ha per oggetto le civiltà, in tutte le loro espressioni, dei popoli antichi con scritture in caratteri cuneiformi;...