Arabista e assiriologo tedescoa-mericano, figlio del precedente, nato ad Ann Arbor (Michigan) il 7 febbraio 1858, morto a Bar Harbor (Maine) il 14 aprile 1917. Studiò in Germania, e dal 1910 fu professore [...] opera topografica, archeologica e storica: Die Provincia Arabia (Strasburgo 1904-09). Il suo principale contributo all'assiriologia è A classified list of all simple and compound cuneiform ideograms, with their Assyro-Babylonian equivalents, phonetic ...
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Villaggio turco dell'Anatolia, circa 150 km. a E. di Angora, famoso per le rovine ivi rinvenute della città di Khatti o Khattushash, forse capitale, per un certo periodo (sec. XIV-XIII a. C.), dell'impero [...] e in varie lingue indigene, la cui decifrazione fu genialmente intrapresa e condotta innanzi dal Hrozný (v. assiriologia). Le scoperte di Boǧazköy hanno avuto fondamentale importanza per gli studî archeologici, storici e linguistici dell'Asia ...
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Assiriologo e semitista tedesco, nato a Donauwörth (Baviera) il 18 maggio 1859, morto il 21 novembre 1922 a Heidelberg, dove era professore universitario dal 1894. I suoi maggiori lavori assiriologici [...] e storico e un sano buon senso che lo indussero a combattere teorie frettolose ed esagerate, frequenti nel campo dell'assiriologia: si veda specialmente l'opuscolo Die bab.-ass. Keilinschriften und ihre Bedeutung für das Alte Testament (Tubinga 1904 ...
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RAWLINSON, Sir Henry Creswicke
Giuseppe Furlani
Orientalista e diplomatico, nato l'11 aprile 1810 a Chadlington, morto a Londra il 5 marzo 1895. Fu uno dei fondatori degli studî assiriologici. Nel 1827 [...] a Bīsutūn. Nel 1840 divenne agente politico a Kandahar, poi passò da Baghdād, dove si poté dedicare a ricerche assiriologiche e fare una copia completa dell'iscrizione summentovata. Nel 1849 e negli anni successivi soggiornò in Inghilterra e preparò ...
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Persiani
Pietro Mander
Gli acerrimi nemici dei Greci antichi
I Persiani erano un popolo affine ai Medi, dalle origini oscure, che abitava l’attuale regione iranica di Fars (antica Parsa). Non sappiamo [...] che consentì al filologo tedesco Georg F. Grotefend nel 1802 di decifrare i caratteri cuneiformi, dando così inizio all’assiriologia, la scienza che ci ha restituito le civiltà sumerica, babilonese, ittita, assira, elamita ed eblaita, interpretando i ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] un ventennio le attività archeologiche in Mesopotamia, ma erano già avviate le ricerche sulla civiltà sumerica, mentre l'assiriologia acquistava anch'essa, come l'egittologia, piena autonomia scientifica. Tra la fine del Settecento e gli inizi dell ...
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Il complesso delle discipline linguistiche, filologiche, archeologiche, storiche e religiose, rivolte allo studio scientifico delle antiche e moderne civiltà dell’Oriente, includendo in questo termine [...] francese e tedesco del 19° sec., mentre in Italia ha avuto il maggiore sviluppo nel 20° secolo. L’assiriologia è anch’essa specializzazione ottocentesca, seguita alla decifrazione dei caratteri cuneiformi (G. Fr. Grotefend e H.C. Rawlinson ...
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È il nome babilonese ed ebraico (\ebraico\) di un'importante città della Babilonia antica, menzionato in Gen., X, 10, quale nome di una delle quattro città più importanti del regno del leggendario re di [...] la designazione di Kengi. I Semiti diedero ai due territorî i nomi di Akkad e di Sumer. Questi nomi si adoperano anche in assiriologia per designare i due paesi. Da Akkad si è derivato l'aggettivo accado (o akkado). Si parla perciò pure di una lingua ...
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Archeologo francese di origine italiana, figlio dello storico italiano Carlo Botta, nato a Torino il 6 dicembre 1802, morto ad Achères (Francia) il 29 marzo 1870. Studiò medicina, entrò nel 1830 al servizio [...] però - di parecchi segni.
Il Botta più che per i suoi studî sulla scrittura cuneiforme si è reso benemerito dell'assiriologia (v.) per i suoi scavi che hanno fatto risuscitare dal sonno secolare i primi splendidi monumenti dell'antica civiltà assira ...
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VACCARI, Alberto
Anna Mambelli
– Nacque a Bastida de’ Dossi (Pavia) il 4 marzo 1875, sesto degli undici figli di Giovanni, che fu sindaco per quarantaquattro anni di Bastida de’ Dossi, e di Serafina [...] (1907-09), e poi presso il Pontificio Istituto biblico di Roma da poco fondato da Pio X, dove seguì un corso di assiriologia per un semestre nel 1911. Nel frattempo, dopo il biennio a Beirut, fu professore di Sacra Scrittura a Chieri (1909-11).
Dal ...
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assiriologia
assiriologìa s. f. [comp. di Assiria (v. assiro) e -logia]. – Ramo di studî, sia archeologici sia filologici, che ha per oggetto le civiltà, in tutte le loro espressioni, dei popoli antichi con scritture in caratteri cuneiformi;...