(ebr. ῾Ēlām) Nell’Antico Testamento nome della regione situata a O del corso inferiore del Tigri, sede di una delle grandi civiltà dell’Asia antica. I Babilonesi e gli Assiri la chiamavano Elamtu. Suo [...] potente sotto i re Utash-Khuban, Shutruk-Nalchkhunte I, Kudur-Nakhkhunte II, Shilkhak-Inshushinak. Quando, nel 1° millennio, l’Assiria cominciò a minacciare le nazioni vicine, l’E. e Babilonia si allearono. Ma gli Elamiti furono sconfitti da Sargon ...
Leggi Tutto
Ezechia
Tredicesimo re di Giuda (715-687 a.C.). Dopo la conquista assira del Regno d’Israele, E. tentò di recuperare la piena indipendenza, ma subì a sua volta l’invasione da parte degli assiri, dei [...] quali rimase vassallo. È ricordato nella Bibbia per l’attività organizzativa e militare, e per il tentativo di riformare la religione di Giuda verso un culto più puro di Yahweh ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] da un elevato rispetto della tradizione (tanto che lo stesso materiale è presente a partire dai testi cuneiformi assiri fino alle raccolte bizantine) mentre dall'altra parte consente una libertà d'improvvisazione su alcuni temi di base ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] e di Beniamino, e di Israele a N, comprendente le altre tribù. Il regno di Israele nel 719 a.C. fu conquistato dagli Assiri e la sua popolazione si mescolò agli invasori dando vita a numerose sette e correnti religiose (per es. i samaritani). Questa ...
Leggi Tutto
(o Ìnnin) Divinità sumerica femminile; rappresenta il carattere fecondo della terra. La vicenda mitica principale che la riguarda costituisce una delle concretizzazioni letterarie del ciclo stagionale: [...] fine e della ripresa annua della vegetazione. In età storica il culto di I. ebbe larghissima diffusione. I Babilonesi e gli Assiri la identificarono con la loro dea Ishtar, mentre nel culto sincretistico d’età imperiale fu identificata con Venere. ...
Leggi Tutto
L’essere animato (animale o uomo), o anche inanimato, capace di accogliere sopra di sé i mali e le colpe della comunità, la quale per questo processo di trasferimento ne viene liberata (anche capro emissario, [...] giorno dell’espiazione (kippūr), quando un capro era caricato dal sommo sacerdote di tutti i peccati del popolo e poi mandato via nel deserto (Lev. 16, 8-10; 26). Questa trasmissione del male era conosciuta anche dai Babilonesi e Assiri, e dai Greci. ...
Leggi Tutto
Apologeta cristiano (n. probabilmente in Siria tra il 120 e il 130). Educato alla cultura greca, fu forse un filosofo vagante sulla moda dei retori o cinici; convertitosi al cristianesimo, più tardi si [...] conversione scrisse il Discorso ai Greci.
Vita
Nacque, come egli stesso si vanta, di là dal Tigri, nel territorio degli Assiri. Studiò filosofia ed eloquenza e viaggiò molto, tenendo, come Luciano, conferenze e lezioni in varie città. Verso il 150 ...
Leggi Tutto
(gr. Χαλδαῖοι)
Storia
Società aramaiche dell’Asia anteriore, forse originarie dell’Arabia orientale, che verso l’11° sec. a.C. entrarono da S nella Mesopotamia, stanziandosi tra la Babilonia e il Golfo [...] 1027-07), durante il 9° e 8° sec., le vicende dei piccoli Stati c. sono intimamente legate alla politica filobabilonese dei re assiri. Nel 731, Ukīnzēr è il primo sovrano c. che riesce a salire sul trono di Babilonia e solleva le sorti del suo popolo ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] dagli Egizi, costituiti in gran parte da brani singoli, sono in numero molto minore di quello dei testi tramandati da Assiri e Babilonesi. Questo potrebbe dipendere, almeno in parte, dal modo in cui i reperti si sono conservati. La maggior parte ...
Leggi Tutto
(o Babilonia; babilonese Bāb-ilu o Bāb-ilāni) Città antica, la più importante dell’Asia Anteriore. Era situata sul canale Arakhtu dell’Eufrate, nella parte settentrionale della Babilonia. Se ne attribuisce [...] ittita e cassita, divenne di nuovo capitale di Nabucodonosor I (1137), ma sofferse durante le contese tra Babilonesi e Assiri, che la presero più volte. Sennacherib la distrusse nel 690; cacciata la tribù caldea insediatasi tra le rovine, Assarhaddon ...
Leggi Tutto
assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.