LEBETE (λέβης, da ricondurre a λείβειν, versare, libare)
M. G. Marunti
Attualmente si intende per l. una conca o bacile di metallo (generalmente una lega naturale di rame e stagno), che si lavora a martello. [...]
In Oriente alcune rappresentazioni figurate ci presentano l. usati in scene rituali o presi come bottino di guerra; sui rilievi assiri di Khorsābād, di Balawāt, di Ninive troviamo l. di forma sferoide, con orlo rilevato e sagomato, a volte provvisti ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] del palazzo di Salmanassar III (858-824) a Imgur-Bel (Balawāt), il re di Tiro assiste alla partenza dei tributi per il re degli Assiri (v. vol. iv, p. 1078, fig. 1275): le barche a remi che li trasportano sono certo a fasciame ma non ancora pontate ...
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SALAMINA di Cipro (Σαλαμίς, Salamina)
Red.
Città greca, situata in una piatta baia sulla costa orientale dell'isola di Cipro (v.), per lungo tempo la più potente città di tutta l'isola.
Le leggende della [...] il carattere ellenico della città, rimasto durante tutta la sua storia predominante. Forse identica con la città di Silua di alcuni documenti assiri; in tal caso conosceremmo il nome di un re del VII sec. a. C., Kīsu. Per il VI e V sec., grazie ...
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(arabo Dimishq o Dimashq) Città capitale della Siria (2.319.545 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata a 688 m s.l.m. al piede orientale dell’Antilibano, sul fiume Barada, [...] uno Stato indipendente e potente sotto Rasin. Dopo alterne vicende e lotte contro i re d’Assiria, D. sottomise sia Israele sia Giuda. Subì ancora il potere degli Assiri, ma diventò poi persiana, e dopo la battaglia di Isso (333 a.C.) si ellenizzò ...
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ZIWIYEH
G. Ambrosetti
Località dell'Iran, al confine fra Kurdistan e Azerbagian, circa 40 km a E della città di Saqqiz. Nel 1947, un nubifragio, provocando il franamento di un tepe nelle immediate vicinanze [...] di quella mannea, differenziandosi solo per lo sviluppo particolare di alcune tecniche (incrostazione).
R. Ghirshman distingue elementi assiri, sciti, assiro-sciti e assiro-fenici, e locali, cioè di arte meda fra il 675 e il 625 a. C. Il Falkner ...
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NINIVE (Ninuwā; dopo la metà del II millennio a. C. Ninua, Ninā)
P. Matthiae
Antica capitale dell'Assiria.
Le rovine della città, distante oggi km 1,5 dal Tigri, a N-E di Mossūl, formano le colline artificiali [...] del santuario ninivita. Alla fine del II millennio a. C. il tempio di Ishtar fu oggetto della massima cura da parte dei sovrani assiri, da Ashshur-uballiṭ I (1363-1328 a. C.) a Ashshur-rēsh-ishi I (1130-1113 a. C.). Poi i maggiori re si eressero ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] C.), un nuovo edificio incorporò il nucleo originario, espandendo le sue ali verso O e avvicinandosi nello schema ai grandi p. assiri. In questa seconda fase, che si svolse probabilmente sotto Acab (869-850 a. C.), una torre o migdōl fu costruita all ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] 'ambiente asiatico, e risalgono oltre il primo millennio a. C.: un primordiale a. è il sistema di conduzione d'acqua usato dagli Assiri per le fontane (fontana di Bawian), mentre un vero a. è quello di Sibe, in Palestina, che attraverso la collina di ...
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ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] con apice, talora con barbuta di stoffa che copre quasi tutto il volto e il collo. Dal tempo di Tiglatpileser III compaiono in Assiria anche e. con cimiero. Interessante per gli sviluppi che ha avuto è il tipo di e. hittita figurato sui rilievi della ...
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Vedi NIMRUD dell'anno: 1963 - 1996
NIMRUD
P. Matthiae
La collina di questo nome situata nell'Iraq settentrionale sulla riva sinistra del Tigri, non lontano dalla confluenza con il Grande Zab, circa [...] ritrovato ed ha fornito oggetti di diversa età; il suo orientamento E-O e l'andamento allungato non sono infrequenti in Assiria. Il culto nel santuario, di cui alcuni arredi sacri erano assai sontuosi - un altare in oro e lapislazzuli, una statua in ...
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assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.