scrittura
Domenico Russo
La trasmissione delle conoscenze
Il termine scrittura indica i sistemi di tracce grafiche convenzionali dotate di significati che gli uomini hanno adoperato per registrare e [...] Mesopotamia, all’incirca l’odierno Iraq. In questa regione grandi popoli come i Sumeri, gli Ittiti, gli Accadi, gli Assiri e i Babilonesi, incidendo con una canna tagliata a punta panetti di argilla morbida lasciati poi seccare, elaborano tutta una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla scienza e tecnologia del Vicino Oriente antico
Pietro Corsi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla preistoria alle [...] ’anno 75 d.C. Gli esperti di scrittura cuneiforme distinguono tre forme principali, la sumera, la accadica (usata dagli Assiri e dai Babilonesi) e la ittita. Come per l’uomo preistorico, le prime conoscenze della scrittura cuneiforme risalgono solo ...
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CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] 1781); Jefte (Bologna, oratorio dei padri di S. Filippo Neri, 1786) e S. Tommaso d'Aquino (1788); La sconfitta degli Assiri (1793); Il trionfo di Davide (Assisi 1794).
Lasciò anche un gran numero di cantate e composizioni da camera, tra le quali ...
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FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] (eseguito nella chiesa di S. Francesco a Lanciano in data incerta), Abigaille (Lanciano 1760) e La sconfitta degli Assiri (Roma 1789).
Gran parte della produzione musicale del F venne commissionata dai governatori del conservatorio presso cui il ...
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NEANDRIA (Νεάνδρεια, Νεανδρία; Neandria)
N. Bonacasa
Città della Troade, odierna Çigri Dağ. La leggenda (secondo Dyctis Cret., 11, 12, 13) la addita come capoluogo, non lontano da Troia, del regno di [...] di N. va ribassata dalla fine del VII alla metà del VI secolo. Inoltre, per le connessioni che presentano con rilievi assiri (W. Andrae) in cui sono presenti tipi similari di capitelli, e per alcuni, pare, incontestabili elementi fenicio-ciprioti, di ...
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EMAR
F. Pinnock
Antica città della Siria, posta sulla riva destra del medio corso dell'Eufrate, in corrispondenza di Meskene-Qadima, nella regione del Lago Assad, costituito dalla diga di ath-Thawra [...] indubbiamente l'ispirazione ittita, nell'impianto urbano vero e proprio si riconoscono invece forti influenze dell'ambiente siriano e assiro nel quale E. si sviluppò e crebbe. Così, il tipo del bīt khilani, che avrebbe conosciuto larga fortuna nell ...
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OBELISCO (ὀβελίσκος, più antico ὄβελος)
S. Donadoni
È termine greco ("spiedo") con il quale anche noi designiamo tipici monumenti egiziani. Si tratta in genere di blocchi monolitici a sezione quadrata [...] nelle iscrizioni egiziane di fondazione. Questo carattere prezioso è stato bene riconosciuto nell'antichità agli obelischi. Già gli Assiri, i primi che abbiano violato le frontiere dell'Egitto, si vantano di aver riportato o. come preda al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla musica del Vicino Oriente antico
Luca Marconi e Eleonora Rocconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’indagine filogenetica [...] che si sono succedute nelle terre comprese tra i fiumi Tigri ed Eufrate (vale a dire Sumeri, Accadi, Babilonesi, Assiri) presenta infatti molti punti di contatto con il mondo ellenico, non solo per quel che riguarda il ricchissimo corredo strumentale ...
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PAZYRYK
S. I. Rudenko
I tumuli di P. (v. altai) sono situati a un'altitudine di circa 1600 m sul livello del mare nell'altipiano di Ulagansk (Altai orientale). Nella valle di P. sono stati esplorati [...] di raffinata esecuzione. I soggetti e i motivi su di essi rappresentati sono già ben noti dalle decorazioni dei palazzi assiri e persiani e dai sigilli.
Bibl.: S. I. Rudenko, Kul'tura naselenija gornogo Altaja v skifskoe vremja (La cultura della ...
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Disciplina storica che studia le testimonianze scritte del passato, di qualsiasi tipo ed epoca, e i contesti socioculturali del loro uso, ricostruisce la storia delle forme grafiche, le decodifica, le [...] . A partire dal 5° sec. a.C. fu affiancata dai caratteri in uso per l’aramaico, detti quadrati o assiri (introdotti secondo la tradizione dai reduci della cattività babilonese), che la sostituirono progressivamente fino a soppiantarla nel 2° sec. d ...
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assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.