METRICI, SISTEMI
Angelo SEGRE
Giovanni GIORGI
Antichità. - Ignoriamo le misure dei popoli del Mediterraneo precedenti l'età classica. I sistemi a noi noti sono in gran prevalenza sistemi chiusi e [...] (accadico) di 30 ban e 300 sila o qa, mentre il gur neobabilonese si divide in 5 unità di 36 qa in 30 sutu e 180 qa.
In Assiria si usa come unità di misura di capacità l'imeu di 100 qa, un'unità di 60 qa e un sutu per lo più di 10 qa.
Le connessioni ...
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SUINI (dal lat. sus "maiale"; fr. porcs; sp. porcinos; ted. Schweine; ingl. pigs)
Oscar DE BEAUX
Renzo GIULIANI
Famiglia di Ungulati Artiodattili non ruminanti, composta di specie di media statura, [...] evitò per molti anni malattie parassitarie (trichina, tenia), da cui erano spesso colpiti i popoli vicini.
Presso gli Assiri e i Babilonesi l'allevamento del maiale doveva avere scarsa importanza e rare sono, infatti, le raffigurazioni di questo ...
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URBANISTICA
Luigi PICCINATO
. I vocaboli che nelle varie lingue designano l'"arte di costruire le città" non sono, a rigor di termini, sinonimi. Il tedesco Städtebau e l'inglese townplanning esprimono [...] e anulari di alcuni popoli primitivi orientali, trova la sua prima espressione compiuta nelle città circolari dei Hittiti e degli Assiri finché nel Medioevo viene posto a base di molte creazioni urbane dell'Asia Minore, della Francia, dell'Italia ...
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SANTUARIO
Franz Rudolf MERKEL
Arnaldo BERTOLA
Sono chiamati santuarî alcuni luoghi considerati sacri perché vi si è rivelata e vi è riconosciuta presente una potenza superiore, alla quale viene ivi [...] bene il tipo primitivo dell'abitazione (Cina e Giappone). Tutti i popoli a sedi fisse dell'antico Oriente, Babilonesi e Assiri, Israeliti, Egizî e Fenici avevano magnifici templi, rimessi ora in luce dai recenti scavi. La legge che sta alla base ...
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Città della Siria settentrionale, nell'odierno stato di Siria, capoluogo di vilāyet e di livā', a 37°2′ di long. E. e 36°11′ di lat. N., a 38 metri s. m., sul fiume al-Quwaiq (turco Gök Ṣū; greco Χάλυς; [...] musulmano.
Storia. - Aleppo è una delle più antiche città esistenti, di probabile origine ittita: se ne ha notizia in documenti assiri, babilonesi ed egiziani fin dal II millennio a. C., quale centro di uno statti e sede di una divinità locale ...
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SATURNO (Saturnus)
Nicola Turchi
È il dio della semente, com'è attestato dalla tradizione erudita dell'antichità latina: Saturnus a satu (Varr., De lingua lat., V, 64); a sationibus (Fest., p. 325); [...] originarie.
Secondo questa nuova interpretazione astrologica si spiega perché Servio (Ad Aen., I, 729) afferma che presso gli Assiri Bel sia detto Saturno e Sole e che nello Zervanismo il Tempo indeterminato (Zervan Akarana) sia detto saeculum e ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] . Saba è già un regno potente in questo periodo, nominato tra il 744 e il 681 a.C. per ragioni politiche dai sovrani assiri Tiglatpileser III, Sargon II e Sennacherib. Come riferisce un re di Sukhu, sul medio Eufrate, verso il 750 a.C. carovane sabee ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] verso le grandi potenze, ed insieme la tenace difesa, con denaro e mercenari, della indipendenza egiziana contro gli Assiri. L'ostilità lidia sempre crescente portò alla fine del secolo alla guerra mossa dai re Sadyattes e Alyattes, conclusa ...
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Ammalarsi e guarire
Luis Chiozza
La definizione di malattia
Si usa definire la malattia come una perdita della salute; da ciò deriva che, per comprendere il significato del termine, è necessario spiegare [...] tornò a individuare un peccatore in chi soffre di una malattia che si manifesta nel corpo; tuttavia, mentre per gli assiri il malato era innanzitutto un peccatore, per Galeno il peccatore era prima di tutto un malato. L’avvento del cristianesimo ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] e dei cinque pianeti, non inizia dagli anni dei re greci, ma da quelli dei re di Babilonia, e cioè da Nebocadneṣar, re degli Assiri. […] Egli dimostra con ciò di aver trovato presso i Babilonesi, e non presso i Greci, l'origine e la base dei calcoli ...
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assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.