. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] e i loro templi. Un terzo mito dice che furono gli dei a creare il cielo e la terra, gli animali e gli uomini. Secondo gli Assiri, Assur formò il cielo d'Anu e l'inferno e tutti gli uomini.
Il mito di Adapa narra che Ea formò un uomo molto saggio e ...
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Stato dell’Asia, all’estremità sud-occidentale della Penisola Arabica. Confina a N con l’Arabia Saudita e a E con il sultanato dell’Oman. Di pertinenza dello Yemen è l’isola di Socotra, all’imboccatura [...] del regno di Saba, con capitale Mā′rib e centri urbani a Ṣirwāḥ, el-Mesagid e el-Huqqa, si hanno da iscrizioni assire (8° sec. a.C.); esso raggiunse il suo apogeo nel 5°-4° sec. a.C. Contemporaneamente si svilupparono nello Yemen anche altre ...
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MALTAYA
G. Furlani
Località dell'Iraq. Su una parete di roccia, a N dell'antica Ninive, sono quattro rilievi, ciascuno dei quali misura in lunghezza m3,so e rappresenta sette divinità assire poste sulla [...] una specie di pedana, la quale è portata dal dorso dell'animale. Tutte le divinità sono volte verso sinistra ed adorate dal re assiro raffigurato in piedi, sia a sinistra che a destra delle file. Il dio Adad (v. hadad) sta sopra una coppia di animali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I mercanti assiri in Anatolia
Nicla De Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Nel corso del XIX e del XVIII secolo a.C. la [...] è ben definita da un punto di vista archeologico e corrisponde al II livello del sito di Kültepe. Una rinascita del commercio assiro in Anatolia (karum Kanesh livello IB) ha luogo dopo la conquista di Assur (1808 a.C.) da parte del re di Ekallatum ...
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GROTEFEND, Georg Friedrich
Giuseppe Furlani
Filologo e archeologo tedesco, nato a Münden il 9 giugno 1775, morto a Gottinga il 15 dicembre 1853. Diede il primo impulso fecondo alla decifrazione delle [...] iscrizioni in caratteri cuneiformi babilonesi e assire, iniziando la decifrazione delle iscrizioni anticopersiane degli Achemenidi a Persepoli (v. assiriologia). Le sue decifrazioni sono esposte in tre scritti, dei quali il primo reca il titolo ...
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Orientalista (Gloucester, Gloucestershire, 1845 - Bath, Somerset, 1933), prof. di filologia comparata (1876-90), poi (1891-1919) di assiriologia nell'univ. di Oxford. Studioso delle civiltà dell'Asia occidentale [...] antica, dell'Antico Testamento e della storia israelitica, S. pubblicò due grammatiche assire, varî articoli di decifrazione delle iscrizioni urartee e numerose opere di sintesi (Hibbert lectures in Babylonian religion, 1887; The Hittites, 1889; The ...
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Re di Giuda (640-609 a. C.), figlio di Amon e nipote di Manasse. Approfittò della crisi dell'impero assiro, messo in difficoltà da Medi e Babilonesi, per sospendere il pagamento del tributo e per annettere [...] i territorî già d'Israele e poi province assire. Sotto di lui i profeti Geremia e Sofonia iniziarono la loro carriera e fu trovato nel tempio di Gerusalemme il Libro della legge; morì per le ferite ricevute nella battaglia di Megiddo contro il ...
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Assiriologo (Amburgo 1825 - Parigi 1905). Studiò in università tedesche; dopo essersi stabilito in Francia, prese parte (1851) alla missione archeologica francese di F. Fresnel in Babilonia, i cui risultati [...] nella Expédition scientifique en Mésopotamie. Naturalizzatosi francese, fu nominato (1874) prof. di filologia e archeologia assire nel Collège de France. Pubblicò una grammatica assira e gettò le basi della sumerologia con Études sumériennes (1876). ...
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Burna-Buriash
Nome di due re della dinastia cassita in Babilonia.
B.-B. I (ca. 1550 a.C.) stabilì il confine con l’Assiria di Puzur-Ashur III.
B.-B. II (1359-33 a.C.) fu in corrispondenza con il faraone [...] Amenophi IV (➔ Akhenaton), lamentando le velleità assire, ma poi sposò la figlia dell’assiro Ashur-uballit I, il quale ne approfittò per intervenire in Babilonia alla morte di B.-B. II. ...
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Uomo politico e collezionista italiano (Isola di Capo Rizzuto 1829 - Roma 1914). Deputato (1861-76, 1880-86) e senatore (dal 1886); raccolse a Roma scelte sculture antiche (catal. 1893), che donò (1902) [...] al Comune di Roma facendo costruire per esse un edificio neoclassico, demolito nel 1938. Le raccolte (sculture assire, egiziane, cipriote e arcaiche greche, d'arte fidiaca e policletea, ellenistiche e poche romane) sono state sistemate (1948) nella ...
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assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.