ARMI e ARMATURE (v. vol. II, p. 820, s.v. Corazza; vol. II, p. 315, s.p. Elmo; vol. VII, p. 138, s.v. Scudo; vol. VII, p. 421, s.v. Spada)
M. C. Guidotti; G. Lacerenza; R. Pierobon-Benoit; Ch. Saulnier; [...] i fanti, con spada e mazze globulari, indossano un gonnellino (v. vol. IV, figg. 1275-1291). Assurnasirpal II è stato il primo re assiro a farsi ritrarre in scene di caccia. In un rilievo da Nimrud, in cui è su un cocchio, appaiono armi di ogni tipo ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] re sia di Parsumaš sia di Anšan (località identificata con il sito di Tall-i Malyan nel Fars) da parte degli annali assiri nel 639 a.C. è stata interpretata come il riflesso del movimento dei Persiani dall'Iran nord-occidentale fino alla loro dimora ...
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SIRIA
S. Mazzoni
La politica lungimirante di salvaguardia e promozione del patrimonio nazionale intrapresa negli anni recenti dalla Direzione Generale delle Antichità e dei Musei della Repubblica Araba [...] tavolette del livello successivo con gli anni di Šamši-Adad, a età di poco anteriore al sovrano, è ugualmente ispirato alla tradizione assira; come a Mari, la sala centrale copre un ipogeo in mattoni a due camere mentre il Tempio C segue con la sua ...
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ZIWIYEH
G. Ambrosetti
Località dell'Iran, al confine fra Kurdistan e Azerbagian, circa 40 km a E della città di Saqqiz. Nel 1947, un nubifragio, provocando il franamento di un tepe nelle immediate vicinanze [...] di quella mannea, differenziandosi solo per lo sviluppo particolare di alcune tecniche (incrostazione).
R. Ghirshman distingue elementi assiri, sciti, assiro-sciti e assiro-fenici, e locali, cioè di arte meda fra il 675 e il 625 a. C. Il Falkner ...
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CHAGAR BAZAR (turco Çager Bazar)
G. Garbini
Località dell'Iraq nella valle del Khābūr; circa il nome antico della città, è attestato da iscrizioni ivi trovate Til-sha-annim, ma diversi studiosi identificano [...] un cortile scoperto) con tombe sotto il pavimento, un edificio facente da archivio, scuderie appartenenti al figlio del re di Assiria, una casa di indovini (che è quella che ha dato il nome alla località: "Collina del sì").
L'importanza archeologica ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] in avanti per farlo coincidere col bordo estremo del mondo (e questa prevale nei testi celebrativi, specie egiziani e assiri), e c'è una concezione giuridica del confine come delimitazione dei territori tra due stati contigui (e questa concezione ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] di Balawat i cui fregi, lavorati a sbalzo, raccontano le spedizioni del re Salmanassar III (858-824 a. C.) è un esempio della t. assira di quell'epoca (v. vol. iv, p. 1078). Fra i vasi di metallo si ricordi la situla di bronzo con testa di leone ...
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Daniele Morandi Bonacossi
Un patrimonio decapitato
Le gravissime distruzioni dei beni artistici e archeologici di Siria, Iraq e Yemen vengono dalla furia iconoclasta jihadista. Ma anche dagli scavi clandestini [...] capitale di un regno arabo a cavallo fra gli imperi partico e romano.
Se la cancellazione di edifici e sculture assire e di età partica ha dominato l’attenzione internazionale, minor copertura mediatica è stata riservata alla distruzione di monumenti ...
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FRIGIA, Arte
S. Ferri*
Il termine di arte f. corrisponde a un concetto prevalentemente topografico e relativo a una cronologia piuttosto ristretta: secoli VIII-VI a. C. Comprende - entro quest'epoca [...] del sec. VI a. C. D'altro lato, verso il VII secolo i residui tardo-hittiti e le nuove prepotenti influenze assire prima e persiane poi concorrono a produrre in Anatolia una facies assai complessa, per cui, ad esempio, il noto e curioso fenomeno ...
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RAME
L. Vlad Borrelli
Uno dei metalli più usati nella remota antichità, fin dal V millennio a. C., cronologicamente il più antico metallo utile e forse il secondo scoperto dopo l'oro. I Greci lo chiamavano [...] di crogiuoli e di scorie; ma fu con la IV dinastia (2600 a. C. circa) che se ne iniziò la lavorazione su larga scala.
Gli Assiri traevano il loro r. dall'Armenia, dall'Elam e dall'Urartu e smerciavano il r. in lingotti a forma di pelli di bue che ...
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assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.