Assiriologo (Amburgo 1825 - Parigi 1905). Studiò in università tedesche; dopo essersi stabilito in Francia, prese parte (1851) alla missione archeologica francese di F. Fresnel in Babilonia, i cui risultati [...] nella Expédition scientifique en Mésopotamie. Naturalizzatosi francese, fu nominato (1874) prof. di filologia e archeologia assire nel Collège de France. Pubblicò una grammatica assira e gettò le basi della sumerologia con Études sumériennes (1876). ...
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Archeologo francese oriundo italiano (Torino 1802 - Achères 1870), figlio di Carlo. Fece scavi prima nelle rovine di Ninive, poi nel 1843 a Khorsābād (Dūr-Sharrukīn); mentre gli oggetti di scavo entravano [...] al Louvre (1846), il B. attese alla pubblicazione dei Monuments de Ninive (5 voll., 1847-1850), che in realtà riguardano Khorsābād, e di una memoria sulla scrittura assira (1848). ...
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Shamshi-Adad
Nome di cinque re assiri.
S.-A. I (1812-1780 a.C.), di origine tribale amorrea, regnò su gran parte dell’Alta Mesopotamia, dalla sua capitale Shubat-Enlil (Tell Leylan), delegando il potere [...] ’alleanza tra Babilonia e Yamkhad.
S.-A. II e S.-A. III (seconda metà del 16° sec. a.C.) sono elencati nella Lista reale assira, ma non se ne ha notizia alcuna.
Il regno di S.-A. IV (1053-1050 a.C.), figlio del grande Tiglat-pileser I, coincide con ...
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Argishti
Nome di due re di Urartu.
A. I (ca. 785-765 a.C.), figlio di Menua, ampliò il regno verso Nord (valle dell’Arasse e odierna Armenia); ne restano gli Annali scolpiti nella rupe di Van.
A. II [...] (ca. 713-680 a.C.), figlio di Rusa I, si alleò con la Frigia e gli Stati neoittiti in Cilicia e Cappadocia, per contenere la potenza assira. ...
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Assurnasirpal
Nome di due re assiri.
A. I (1049-1031 a.C.) è mal documentato; ma gli viene attribuito l’«obelisco bianco».
A. II (883-859 a.C.), con una serie di campagne annuali, riuscì a ricompattare [...] in seguito condusse anche una spedizione sul Mediterraneo. Oltre alle imprese militari, A. II è celebre per la fondazione della capitale assira a Kalkhu (Nimrud), dove costruì il palazzo nord-ovest con la sala del trono decorata con scene di guerra e ...
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1. Forma latina del nome del decimo re dello stato d'Israele (circa 842-815 a. C.), fondatore di una propria dinastia (II-IV Re 9-10). Salì al trono per un moto rivoluzionario, ispirato dal profeta Eliseo [...] lo yahwismo, uccise i sacerdoti del dio Baal e ne demolì il santuario. In politica estera, tuttavia, dovette piegarsi alla potenza assira, e l'"obelisco nero" del re Salmanassar III lo mostra prostrato ai suoi piedi. 2. Profeta vissuto in Israele al ...
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Nome di undici faraoni. R. I, coreggente di Haremhab e poi suo successore; proveniva dalla nobiltà provinciale del Delta e dall'esercito; regnò per due anni (1318 circa - 1317 a. C.). Il nipote R. II (1298 [...] di Pentaur); ma ebbe chiaro il senso della necessità di una politica di sicurezza pacifica, tale da frenare la sorgente potenza assira: così con gli Ittiti strinse un trattato di pace (conservato nelle due versioni) e sposò quindi una figlia del re ...
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Viaggiatore (Roma 1586 - ivi 1652). Fu molto versato nelle lingue classiche, nella storia, nella geografia, nella musica (Discorso sulla musica dell'età nostra, 1640). Per un amore contrastato, intraprese [...] in varie lingue), fonte preziosa d'informazioni storiche, geografiche e archeologiche sui luoghi visitati. Mortagli in Persia la moglie assira Sitti Maani, ne fece imbalsamare il corpo, che portò con sé 4 anni e seppellì poi nella chiesa dell ...
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Tiglat-pileser
Nome di tre re assiri.
T. I (1114-1076 a.C.) segnò la ripresa dell’Assiria dopo i contraccolpi dell’invasione dei «popoli del mare», che avevano portato i mushki (frigi) fin sull’alto [...] -935 a.C.) fu oscuro re in un periodo di crisi.
T. III (745-727 a.C.) fu il vero creatore dell’impero assiro. Probabile usurpatore, salito al trono pose fine allo strapotere dei grandi funzionari di corte e di provincia, e centralizzò il potere. Sul ...
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BASSI, Domenico
Liana Capitani
Nato a Varallo Sesia (Vercelli) il 19 genn. 1859, da Demetrio e da Clorinda Martini, compì i primi studi a Mondovì, poi passò a Torino dove si iscrisse all'università, [...] -151, e in Rivista di storia antica e scienze affini, I [1896], pp. 61-74; Manuale sulla mitologia babilonese-assira, Milano 1899; La mitologia classica, Firenze 1912; Mitologia germanica, Milano 1923).
Nel 1893 il B. fu costretto, per sopravvenuta ...
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assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.