SIN
Giuseppe FURLANI
Dio della Luna nel pantheon sumero, babilonese e assiro. di origine sumera e portava il nome sumero di En-zu, che vorrebbe dire "signore della sapienza" o "signore sapiente", perché [...] Sin non ha nulla a che fare col dio babilonese S., ma è una corruzione curda del nome arabo Ḥasan.
Bibl.: G. Furlani, La religione babilonese e assira, I, Bologna 1928, pp. 153-62, e le note; id., Sui Yezidi, in Riv. d. studi orientali, XIII, p. 105. ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] i movimenti liberi dell'arte greca; se il corpo è in riposo come negli animali colossali a guardia dei palazzi assiri, la figura è elasticamente tesa, il movimento in potenza aumenta la ferocia, al contrario di quanto succede nei prototipi orientali ...
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OBICINI, Giovanni Battista
Alessandro Vanoli
OBICINI, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque il 9 novembre 1585 nella contrada di Riparia San Giuliano a Nonio, piccolo paese della diocesi [...] , aveva preso il nome di Shimon VIII e fissato la sua residenza a Diyarbakir. Da quel momento, la Chiesa assira aveva avuto due capi antagonisti, un patriarca ereditario ad Alqosh (odierno Iraq settentrionale) e uno nominato dal papa a Diyarbakir ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Regni neoittiti e stati aramaici
Giancarlo Lacerenza
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Sul tramonto dell’Impero ittita s’innesta la nuova realtà socio-politica [...] stele il testo del trattato di alleanza fra il re Mati’el di Arpad e Bar-Gaya di Katka, forse un governatore assiro, in cui le divinità richiamate a salvaguardia del patto sono per lo più mesopotamiche. Il frequente interscambio o accostamento fra la ...
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Vedi AMATUNTE dell'anno: 1958 - 1994
AMATUNTE (᾿Αμαϑοῦς, Amăthus Cypri)
G. Bendinelli
Antica città, non più esistente, sul litorale S dell'isola di Cipro (a 10o km a E di Limassol, sulla strada di Nikosia).
La [...] fasce concentriche: quella superiore rappresenta l'assedio di una città fortificata, riecheggiando schemi figurativi propri dell'arte assira; mentre la fascia mediana ha scene di culto mutuate dall'arte egizia. Anche la decorazione del disco centrale ...
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OPIS (sumerico UḪ(ki); accadico Akshak, Upi; ῏Ωπις)
A. Bisi
Antica città mesopotamica. Il luogo della città è unanimemente riconosciuto nelle vicinanze di Seleucia, città fondata da Seleuco I Nicatore [...] re per circa un secolo intorno al 3000 a. C. La città decade all'epoca di Hammurapi mentre sembra riprendersi in età assira, nonostante subisca la distruzione ad opera di Tiglatpileser I (1112-1074 a. C.); nelle vicinanze di O. Ciro re dei Persiani ...
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Taharqa
Re di Kush e faraone della XXV dinastia egiziana (regno 690-664 a.C.). Il suo regno fu caratterizzato da grande prosperità, ma anche dal conflitto con la potenza che dominava il Vicino Oriente [...] le quali T. aveva allacciato rapporti di alleanza e collaborazione. Nel 677 a.C. Sidone tentò di ribellarsi al dominio assiro, ma fu sconfitta e i suoi abitanti deportati. Asarhaddon si volse allora contro l’Egitto che offriva protezione alle città ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] altri cenni se ne hanno nei testi babilonesi intorno al 2000. Poi il nome di Matai, Amadai o Madai ricorre nei documenti assiri di Salmanassar III che entrò in conflitto con essi durante una spedizione nella regione del lago di Van nell'anno 837. In ...
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ESPIATORIO L'espressione trae origine dalla traduzione (caper emissarius) che S. Gerolamo fece del vocabolo ebraico 'Azā'zel nel passo del Levitico (XVI, 8-10 e 26) relativo al "giorno dell'espiazione" [...] , cfr. il versetto 16).
Semiti e Primitivi. - Questa "trasmissione del male" era conosciuta e praticata anche dalla magia babilonese-assira, per quanto i documenti a noi noti fino ad ora riguardino soltanto il trapasso del male fisico, non del male ...
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La biga fu usata in Egitto come mezzo di trasporto e in guerra almeno dalla V dinastia; essa era già allora del tipo riprodotto dall'esemplare del Museo di Firenze, ed espresso frequentemente sui bassorilievi, [...] portano tre, ma hanno un terzo cavallo di riserva. L'impiego bellico in masse appare col sec. VIII a. C.; l'Assiria si riforniva di veicoli e di cavalli all'estero.
Le rappresentazioni delle guerre egizie contro gli Hittiti mostrano diffuso anche tra ...
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assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.