Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] si trovò a dover affrontare nuovamente gli Ittiti. La battaglia, a Qadesh, fu di esito incerto, ma la minaccia della potenza assira indusse i rivali a concludere un trattato che pose i due imperi su un piano di assoluta parità, stringendo un accordo ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] La civiltà dei Mitanni (Horriti) non è ancora nota, ma sembra esser stata profondamente imbevuta di caratteri sumeri. Ma l'Assiria riuscì a conquistare ben presto tutta la Mesopotamia, una parte dell'altipiano iranico e la Siria e ad imprimere così a ...
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. Antichissima città sumera e babilonese sulla sponda delle lagune del Golfo Persico, ora conservata in rovine nella collina chiamata Abū Shahrein. Il suo nome si scriveva Nun-ki "città del principe", [...] Zehnpfund, Die Lage der Stadt Eridu, in Hilprecht Anniversary Volume, pp. 291-298; id., Babylonien in seinen wichtigsten Ruinenstätten, in Der Alte Orient, XI, Lipsia 1910; pp. 3-4; G. Furlani, La religione babilonese e assira, I, Bologna 1928, p. 7. ...
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Vedi NIMRUD dell'anno: 1963 - 1996
NIMRUD (v. vol. V, p. 499)
P. Matthiae
Il grande centro urbano assiro di Kalkhu, fondato nel XIII sec. a.C. da Salmanassar I ed eretto poi a capitale dell'impero neoassiro [...] . a.C. non siano ancora noti che in maniera assai parziale, è certo che la scoperta delle tombe delle regine d'Assiria a N. è di importanza comparabile, nell'archeologia mesopotamica, solo a quella del Cimitero Reale di Ur.
Nell'area centrale della ...
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BEYCESULTAN
G. Garbini
Località della Turchia, nell'alta valle del Meandro, la cui esplorazione archeologica è stata iniziata nel 1954 dall'inglese S. Lloyd. L'occupazione del sito di B. ebbe inizio [...] la sua massima fioritura nei primi secoli del secondo millennio, contemporaneamente alle prime fasi di Troia VI e alla colonia assira di Kültepe. La città, capitale dello stato di Arzawa, sviluppò sempre una cultura originale, diversa dalle altre che ...
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Con questo vocabolo s'indica ogni specie di indumento che rivesta il piede o anche parte della gamba, per utilità o per ornamento.
Antico Oriente. - L'uso della calzatura presso gli antichi popoli orientali, [...] allacciati al piede da stringhe di cuoio, erano anche familiari a Babilonesi e Assiri, e di scarpe allacciate ci appaiono forniti alcuni corpi di truppe, come la cavalleria assira alla fine del regno di Tiglathpileser III. L'Arabia conobbe sandali di ...
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È il nome che l'Antico Testamento dà alla città sudbabilonese, situata sulla sponda destra dell'antico Eufrate che dai Sumeri era chiamata Unug, dagli Accadi Uruk e dai Greci "Ορχη. Essa ebbe grande importanza [...] centro di adorazione del dio del cielo Anu (v. babilonia e assiria: Religione, vol. V, p. 751 segg.). Vi si trovavano varî Bît-rês di Uruk all'epoca dei Seleucidi, in Aegyptus, 1929; id., La religione babilonese e assira, I, Bologna 1928, pp. 7-8. ...
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HINCKS, Edward
Giuseppe Furlani
Orientalista irlandese, pioniere del deciframento delle iscrizioni in caratteri cuneiformi in lingua persiana, elamica e babilonese. Nacque nel 1792 a Cork in Irlanda, [...] per le consonanti sono in realtà segni di sillabe diverse, pur avendo la stessa consonante.
Bibl.: Fr. Hommel, Storia di Babilonia e Assiria, trad. it., Milano 1895; pp. 114-122; Ch. Fossey, Manuel d'assyriol., I, Parigi 1904, pp. 137-140 e 183-189 ...
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SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] , (tra cui la stele con il codice di Hammurapi e la stele di Naram-Sin). Assurbanipal, a conclusione di una alterna dominazione assira, assalì S. intorno al 645 a. C. e violò le tombe reali. Nel 612 Ninive venne conquistata dai Medi e la Susiana ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Impero neobabilonese: strutture politiche ed economiche
Michael Jursa
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Le istituzioni politiche dell’Impero neobabilonese [...] accelerato dalla politica dei re neobabilonesi e dai benefici che la Babilonia trae dal suo Impero. Dopo la caduta dell’Impero assiro notevoli quantità di argento e di oro arrivano a Babilonia come bottino, un tesoro a cui si aggiungono i tributi ...
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assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.