Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] 'è traccia di impostazione assiomatica nella geometria babilonese; non sono mai dati né definizioni né assiomi, e né prospettiva, varie parti degli Elementi diEuclide si possono considerare tentativi di dimostrare come una parte consistente dell ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] evidentemente a quello diEuclide. Tuttavia Newton non dà seguito a quanto promesso, adducendo il pretesto di avere altri l'avvertenza che, sia le definizioni sia gli assiomi, derivando dai fenomeni naturali, sono illustrabili mediante esperimenti ...
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Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] esse costituiscono il tema principale dei primi due libri degli Elementi diEuclide. E il cerchio? Il cerchio non si può triangolare ( che gli attribuisce una successione logica di dimostrazioni a partire da assiomi, come se Ippocrate avesse dato una ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] immaginaria di Nancago.
Mentre il riferimento storico del loro progetto è rappresentato dagli Elementi diEuclide, le opere di Richard della retta numerica e in particolare l'assiomadi Archimede e il teorema di Borel-Lebesgue; le parti connesse si ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] ancora Lambert, che come logico ed epistemologo vide più lontano dei suoi contemporanei:
E poiché il postulato diEuclide e gli altri assiomi sono enunciati in parole, si può e si deve pretendere che in nessun punto della dimostrazione si faccia ...
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L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e diassiomi [...] rappresentano proposizioni assunte come vere e poste alla base di una teoria. All'epoca diEuclide, invece, gli assiomi erano considerati enunciati generalmente ammessi, propri di ogni ragionamento logico, mentre i postulati enunciavano proprietà ...
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L'Ottocento: matematica. Algebra della logica
Massimo Mugnai
Algebra della logica
Logica e matematica: pensare e calcolare
Sia nell'Antichità sia durante il Medioevo, la logica e la matematica si configurano [...] logica scolastica e la progressiva riscoperta degli Elementi diEuclide (e di commenti antichi a questo testo) fanno sì che , Peirce fissa un insieme diassiomi per la logica enunciativa e propone di valutare gli enunciati composti attribuendo ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] tra la dimostrazione aristotelica e l'assiomatica deduttiva diEuclide. Un fatto, comunque, sembra ormai certo: un complesso perfettamente ordinato diassiomi.
Egli definiva così gli assiomi: "L'assioma è la disposizione di un argomento con un ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] , direttamente ispirate agli Elementi diEuclide, al-Kindī intende fondare la assiomi da risultare evidenti alla minima riflessione (aysar ta᾽ammul); e altri che se ne allontanano tanto da esigere varie proposizioni intermedie che permettano di ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] ma anche mediante una compenetrazione filosofica degli Elementi diEuclide; i neoplatonici perfezionarono al tempo stesso il modello del mundus intelligibilis come apodissi more mathematico con assiomi, premesse e deduzioni.
Da un lato, quindi, siamo ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...