Logica, matematica, evoluzione biologica
Carlo Cellucci
L’influenza della tradizione antievoluzionista
Nei primi anni del nuovo secolo si è imposta all’attenzione una questione che nel Novecento era [...] . Essa è riducibile alla logica delle decisioni perché gli assiomidi Leonard Savage per tale logica «danno luogo a una teoria .Wilbur Dyre Hart afferma che, poiché la dimostrazione diEuclide dell’infinità dei numeri primi «non fa riferimento a ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] sarà ripresa in forma analitica negli Elementi diEuclide, e di lì passerà in tanta parte dell'aritmogeometria di Cartesio e degli altri autori di fisiche ipotetiche, e destinata ad assicurare contro ogni obiezione gli assiomi del moto, il sistema di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] tutti i tredici libri diEuclide). Frammenti di questa traduzione si sono conservati in quattro gruppi di manoscritti (Folkerts 1970) che, nel complesso, ci hanno tramandato le definizioni dei Libri I-V, i postulati e gli assiomi del Libro I, la ...
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La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] in questione. Le aspirazioni dell'antica tradizione greca rappresentata da Euclide, che si proponeva di dedurre tutta la matematica da un solo insieme diassiomi indimostrabili ma evidenti, non sono state condivise dalla matematica cinese, almeno ...
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Informazione e computazione quantistica: teoria
Mario Rasetti
Al crocevia tra scienza e tecnologia
La nuova disciplina che va sotto il nome di informazione e computazione quantistica si sviluppa al [...] di Hilbert, di costruire la matematica basandola su principi formali assiomatici e di dimostrare che il sistema diassiomi usati è privo di l’algoritmo diEuclide) non richiede che risorse di tempo polinomiali, si individueranno i fattori primi di N ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] , secondo i quali Newton era il riscopritore di un'antica saggezza. Le edizioni di Apollonio curate da Edmond Halley (1656-1742) e David Gregory, gli studi sui Porismi diEuclidedi Mattew Stewart (1717-1785) e di Robert Simson (1687-1768) non erano ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] di vista si potrebbe affermare che "la verità della geometria diEuclide non è incompatibile con quella della geometria di Nikolai Ivanovič Lobačevskij, poiché l'esistenza di affianca un 'assiomadi completezza', un assiomadi carattere ' ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia
Thérèse-Anne Druart
Scienza e filosofia
Nella cultura islamica medievale manca una netta distinzione tanto tra filosofia [...] non da una serie diassiomi, come quelli della maggior parte delle scienze matematiche. Di un tale problema era perfettamente aveva dedicato una serie di scritti alla geometria e aveva commentato una parte degli Elementi diEuclide. Secondo al-Fārābī ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] che Copernico aveva dedotto a posteriori con l'ausilio diassiomi geometrici, e dimostrato mediante l'osservazione, potesse , oggetto di una lunga tradizione di studi e di interpretazioni a partire dall'ultimo libro degli Elementi diEuclide, che ...
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geometria
geometria parte della matematica che studia le figure, lo spazio in cui sono inserite e le loro proprietà, relazioni e trasformazioni.
Le origini
Secondo lo storico greco Erodoto (v secolo [...] insuperato per la costruzione di una scienza deduttiva. La geometria diEuclide è costruita a partire da un numero limitato di definizioni (ossia i termini, 23), postulati (5) e nozioni comuni (o assiomi, anch’essi in numero di 5). Mentre le prime ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...