La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] sul problema dello spazio (1922) Weyl passa in rassegna i vari modi in cui esso era stato trattato in precedenza. Prima c'erano gli assiomidiEuclide e quelli di Hilbert, ora c'è la descrizione cartesiana (come la chiama lo stesso Weyl) che fa uso ...
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euclideo
euclidèo [agg. Der. diEuclide] [ALG] [FAF] Qualifica di ente matematico o di sistema ipotetico-deduttivo che soddisfi i postulati diEuclide. ◆ [ALG] Algoritmo e. delle divisioni successive: [...] divisione: → algoritmo. ◆ [ALG] Connessione e.: v. connessione: I 725 f. ◆ [ALG] Geometria e.: quella basata sui postulati e gli assiomidiEuclide, l'unica sino a quasi tutto il sec. 19°: v. geometria. ◆ [ALG] Gruppo e.: è da taluno così chiamato il ...
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Matematico greco, autore di numerosi trattati, operò attorno al 300 a. C. nella colonia di Alessandria, allora di recente fondazione. E. è particolarmente noto per un'opera, gli Elementi (v.), contenente [...] fin dall'antichità. Lo studio di questo assioma e delle sue alternative (da parte, tra gli altri, di Gauss nel sec. 19°) quali furono, a loro volta, le fonti e i predecessori diEuclide. L'influenza degli Elementi su altri matematici non fu immediata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Euclide e la comunita alessandrina
Luca Simeoni
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con Euclide, la geometria trova la sua organizzazione definitiva secondo il metodo [...] di definizioni, postulati e assiomi: essa diventa così modello non solo per le matematiche, ma per la razionalità scientifica stessa. Gli Elementi rappresentano un punto di arrivo, in cui confluiscono le ricerche condotte dai predecessori diEuclide ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] logicamente compatibile quanto la geometria diEuclide. Anche J. Bolyai, di x e uno V di y tra loro disgiunti. Un assiomadi separazione più debole che definisce lo s. T0 di Kolmogorov è: per ogni coppia di punti distinti x, y di S esiste un aperto di ...
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In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] rispetto ai movimenti.
La trattazione della g. negli Elementi diEuclide è di tipo assiomatico-deduttivo: introdotti gli enti primitivi – punto, retta e piano – seguono i 5 assiomi (presentati come proprietà evidenti) che equivalgono agli enunciati ...
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Filosofia
Processo logico-discorsivo (dal gr. apodissi) in virtù del quale si arriva a garantire la validità di un enunciato.
La nozione di d. venne introdotta da Aristotele che la definì come quella forma [...] , relative a concetti primitivi pur essi di significato evidente (le ‘nozioni comuni’ diEuclide); ma da un punto di vista logicamente più rigoroso le proposizioni primitive (postulati, assiomi) devono invece essere considerate come delle relazioni ...
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NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...] a proposito delle teorie del libro X diEuclide, riprende il nome di numeri irrationales, e aggiunge la veduta che della sensibilità, conferendo valore necessario e rigoroso ai relativi assiomi. In contrapposto a questa tesi si riconosce nell'ordine ...
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RELATIVITÀ, Teoria della
Guido CASTELNUOVO
Lucio GIALANELLA
È, in senso largo, ogni teoria fondata sulla ipotesi che qualsiasi esperienza od osservazione (meccanica, fisica, astronomica, ecc.) sia [...] , e gli assiomi che ne enunciano le proprietà elementari, esprimono soltanto la coordinazione di dati sensibili e concetto dello spazio che risponda a postulati diversi da quelli diEuclide, e perciò della differenza eventuale fra lo spazio fisico e ...
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In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] sistema diassiomi teologici, dai quali cercò di dedurre le verità nonché i misteri della fede. Va anche più oltre Nicolò d'Amiens con la sua Ars catholicae fidei (redatta circa il 1190) che deduce i dogmi della fede applicando il metodo diEuclide ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...