Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] tempo di Aristotele), con le sue premesse (definizioni, assiomi, postulati), le sue dimostrazioni e le sue conclusioni almeno di indurla, cioè di considerarla come probabile.
Sia della deduzione sia dell'induzione esistono versioni più deboli, che ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] fratello di Platone, a parlare della geometria e delle "tecniche che le sono sorelle", probabilmente interpretando un punto di vista con la teoria delle proporzioni, mentre il neoplatonico Proclo preferirà ravvisarlo negli assiomi o principî comuni ...
Leggi Tutto
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...