MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] significati diversi (v. Kuhn, 1962, pp. 98-102). Ma se, dato il loro assai basso grado di assiomatizzazione, le scienze sociali non contemplano casi di riduzioni teoretiche, potrebbero invece prevedere casi di riducibilità empirica. Potrebbe cioè ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] di età ellenistica. Inoltre, mentre i matematici, per quanto ne sappiamo, non mettono mai in discussione l'assiomatizzazione, ciò avviene presso alcuni filosofi, come gli epicurei, che si sono occupati pressoché ininterrottamente di geometria, anche ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] , Gerard Debreu. Lo schema di analisi adottato dai teorici del modello della rational choice è quello tipico di ogni assiomatizzazione: si parte da un certo insieme di postulati riguardanti la struttura delle preferenze del consumatore e poi, per ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] diventare una scienza della realtà assoluta; non più, dunque, un'assoluta giustificazione filosofica della realtà, ma l'assiomatizzazione della realtà fisica in termini matematici. Ciò darà il via a una tendenza nuova nello sviluppo matematico del ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] fu influenzato da Euclide, Euclide non lo fu da Archimede; non si può nemmeno delineare uno sviluppo verso l’assiomatizzazione che vada da un meno organizzato Archimede a un più organizzato Euclide. Ci atterremo perciò alla successione tradizionale ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] non concordava con questa tesi. Egli ebbe la fortuna di vivere tra i matematici che elaborarono il genere di assiomatizzazione oggi conosciuto soprattutto attraverso l'opera più tarda di Euclide (gli Elementi), e non è quindi sorprendente che vedesse ...
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assiomatizzazione
assiomatiżżazióne s. f. [der. di assiomatizzare]. – Formulazione in termini assiomatici; a. di una teoria, formulazione di alcune proprietà della teoria dalle quali tutte le altre possono essere dedotte.
assiomatizzare
assiomatiżżare v. tr. [der. di assiomatico]. – Introdurre una trattazione assiomatica (in un dato campo delle matematiche e in altre scienze): a. la geometria, ecc.