Kelley
Kelley John Leroy (Kansas City 1916 - Oakland, California, 1999) matematico statunitense. Si è occupato prevalentemente di analisi funzionale e topologia; il suo testo General topology (Topologia [...] a partire dalla teoria di → Neumann-Bernays-Gödel (teoria nbg), con una modifica all’assioma nbg0. Questa estensione della teoria nbg, in cui in tale assioma la formula A(x) può essere una qualunque formula ben formata e non necessariamente una ...
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teorema In matematica e nelle scienze deduttive, ogni enunciato (o formula o proprietà) che può essere dimostrato, cioè che può essere dedotto logicamente dagli enunciati primitivi, detti assiomi o postulati. [...] dimostrabile) l’ultima formula di una dimostrazione, cioè di una sequenza finita di formule tali che ciascuna di esse o è un assioma o è una conseguenza immediata di formule precedenti ottenuta in base a una delle regole di inferenza. In un t. si ...
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continuita
continuità [Der. di continuo "l'essere continuo", nei vari signif. di questo termine] [LSF] Sulla base delle teorie quantistiche, per le quali i corpi sono sostanzialmente discontinui, la [...] di L tale che sia A=⋃nAn (analogamente per la c. delle successioni decrescenti): v. misura e integrazione: IV 2 a. ◆ [PRB] Assioma di c.: v. probabilità classica: IV 580 c. ◆ [LSF] Equazione di c.: denomin., non sempre propria, di equazioni in cui si ...
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geometria finita
geometria finita geometria il cui spazio ambiente è costituito da un numero finito di punti. La geometria euclidea, per esempio, non è finita, poiché una retta del piano euclideo, in [...] contiene esattamente un punto;
• esiste un insieme di quattro punti a tre a tre non appartenenti a una stessa retta.
Il terzo assioma garantisce che l’insieme X non è vuoto.
Il piano di Fano, dal nome del matematico italiano Gino Fano (1871-1952), è ...
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unicita, teorema della
unicità, teorema della in una teoria matematica, teorema che stabilisce che vi è un solo elemento (uno e uno solo), appartenente a un dato insieme, che gode di una prefissata proprietà. [...] , che non è a priori assicurata (→ limite). In teoria dei gruppi, l’esistenza dell’elemento neutro è garantita da un assioma della teoria e un teorema ne stabilisce l’unicità. Vi sono inoltre teoremi, detti teoremi di → esistenza, che garantiscono l ...
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biologia Enzimi (o nucleasi) di r. Enzimi in grado di tagliare il DNA in corrispondenza di specifiche sequenze di nucleotidi (siti di r.), formando così una serie di frammenti di DNA (frammenti di r.); [...] ogni insieme non vuoto I appartiene un elemento L, tale che non abbia nessun elemento in comune con I. Questo assioma fu introdotto nella teoria assiomatica degli insiemi intorno al 1930 per escludere l’esistenza di insiemi straordinari, cioè tali da ...
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RELATIVITÀ, Teoria della (XXIX, p. 15; App. II, 11, p. 681; III, 11, p. 597)
Carlo Cattaneo
La fisica classica era dominata dalla nozione di tempo assoluto, al quale tutti i fenomeni s'intendevano subordinati. [...] , elemento di tempo proprio, e Ui ≡ dxi/dτ, 4-velocità del corpuscolo, conservano significato, l'analoga situazione sarà espressa (assioma III) da
La nuova equazione mostra che se la traiettoria spaziotemporale non è più rettilinea, è però sempre una ...
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Meccanica quantistica
Bruno Crosignani
Eugenio Del Re
Paolo Di Porto
La meccanica quantistica può essere considerata la più efficiente descrizione della natura elaborata dall’uomo. I suoi successi [...] che un dato fenomeno fisico possa avvenire indipendentemente dalla distanza dall’evento che lo ha causato. Nelle pieghe degli assiomi della meccanica quantistica si può prevedere invece un caso nel quale il suddetto principio è, almeno in un certo ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] in modo unico un elemento", si ha la validità del cosiddetto principio della partizione. Dal momento che l'enunciazione dell'assioma della scelta insieme con il teorema del buon ordinamento di E. Zermelo seguono di circa un biennio l'osservazione del ...
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Filosofia
Processo logico-discorsivo (dal gr. apodissi) in virtù del quale si arriva a garantire la validità di un enunciato.
La nozione di d. venne introdotta da Aristotele che la definì come quella forma [...] formale T si dice d. di un’espressione A di L se: a) ogni espressione Ai compresa tra A1 e An o è un assioma di T, o è ottenuta da espressioni precedenti nella successione per applicazione di regole di inferenza di T; b) A è l’ultima espressione ...
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assioma
assiòma s. m. [dal lat. tardo axioma -ătis, gr. ἀξίωμα -ατος der. di ἄξιος «degno»] (pl. -i). – Nel linguaggio com., verità o principio che si ammette senza discussione, evidente di per sé. In filosofia, principio certo per immediata...
scelta
scélta s. f. [der. di scelto, part. pass. di scegliere]. – 1. a. Libero atto di volontà per cui, tra due o più offerte, proposte, possibilità o disponibilità, si manifesta o dichiara di preferirne una (in qualche caso anche più di una),...