La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] cattolica. Era una persuasione fondata sul tradizionale assioma che istituiva una dipendenza diretta del popolo dal Trevisanato chiese al reggente della prefettura di Venezia di impedire a Gavazzi dicontinuare la sua predicazione, facendo leva ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] quale Svegliarino alli signori veneziani per poter con sicurezza viver dicontinuo in sanità, fino gli anni cento e dieci (Venezia che è peggio, lo governerà il Moresini, che predica l'assioma voler più tosto che si ruini Venetia che mai si facia ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] matematici. Si tratta, infatti, non di stabilire […] se una cosa continua possa essere divisa all'infinito in termini si darebbe qualcosa di cui sarebbe impossibile trovare una ragione sufficiente ‒ ciò è contrario al mio assioma" (ibidem, VII ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] anziché approfondirla, come sembra fare Afanasieff. Infine, l'assioma ‛là dov'è l'eucaristia, ivi è la Chiesa dell'ortodossia, il patriarcato ecumenico di Costantinopoli, è obbligato a operare in mezzo a continue pressioni, dirette o indirette, da ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] di un tema assai complesso, nel quale convergono e s'incontrano problemi di varia natura che impegnano chi li affronta a mutare dicontinuo perfettamente ordinato diassiomi.
Egli definiva così gli assiomi: "L'assioma è la disposizione di un argomento ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] un impegno continuo, incessante di formazione e di azione, di acquisto di conoscenze e di loro continua applicazione»86. una palese forzatura delle idee dei ‘fondatori’. Prima di tutto perché «l’assioma» richiamato da Baglioni non era tale, visto che ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] i suoi strumenti di lavoro era perché, secondo una credenza estremamente diffusa, si riteneva che lì avrebbe continuato a svolgere la contesti funerari. Partendo dall'assioma secondo cui un contesto funerario è parte di un rito funerario che ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] nell'uso di un assioma che aveva già dato buoni risultati, estendendone l'ambito di applicazione; così dirà di fare anche Diocle nella premessa al suo scritto Sugli specchi ustori: la novità è pienamente compatibile con la continuità. Anche le ...
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Arte della guerra
Giorgio Masi
Tradizione manoscritta e a stampa
L’Arte della guerra (da qui in poi Adg) è un’opera seguita dall’autore fino al suo ultimo esito a stampa, caso raro in M. (accade con [...] 1516, Bernardo Rucellai era morto, ma i suoi figli ne continuavano la tradizione: Palla e il già citato Giovanni (nipote del riprese letterali a rifacimenti a riassunti in forma di regola o diassioma, citando o meno il personaggio protagonista dello ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] di ogni discorso fisiologico. Perciò non di ipotesi si trattava (quelle ipotesi il cui uso malaccorto Haller aveva aspramente denunciato), ma diassioma Lobstein (1736-1784) continuarono poi a negare l'esistenza di nervi meningei fino alle soglie ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...