La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] dei numeri reali, definiti per mezzo di 'successioni fondamentali', ossia successioni di numeri razionali, che soddisfano la condizione di convergenza di Cauchy. L'insieme di quei numeri soddisfa un assiomadicontinuità, ed è a questo punto che ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] una nozione dicontinuità e in definitiva una struttura di s. topologico di x e uno V di y tra loro disgiunti. Un assiomadi separazione più debole che definisce lo s. T0 di Kolmogorov è: per ogni coppia di punti distinti x, y di S esiste un aperto di ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] Nel piano, l'assioma delle parallele implica che la somma degli angoli interni di un triangolo vale π. le funzioni p, ρ dipendono solamente dal tempo. Dall'equazione dicontinuità (80) si ottiene
Se la pressione è trascurabile, come suggerito ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] e quindi il ruolo, delle forze in giuoco. Gli elementi dicontinuità dello Stato liberale, che egli aveva inteso riaffermare, dovevano teoretico ma di "scienza naturale", l'assioma vigente nella teoria crociana è quello dell'identità di arte e ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] la smentita che queste entità matematiche fornivano all'assiomadi Eudosso-Archimede non potevano che allertare alcuni pensatori il che è aberrante. La risposta di Avicenna, e di un certo numero di suoi continuatori, consiste nel dire che non è al ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] Libro I del De caelo di Aristotele, nei quali si analizzano i concetti di infinito e dicontinuità; il secondo dalle discussioni sull Harclay faceva appello all'assiomadi Euclide, secondo cui la sottrazione di grandezze uguali da grandezze uguali ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] alcune proprietà di minore importanza, come per esempio che il moto naturale dei gravi si accelera dicontinuo; ma osservati, mi mancava principio totalmente indubitabile da poter porlo per assioma, mi son ridotto ad una proposizione la quale ha ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] Questo assioma è di tolleranza di organizzazioni ecclesiastiche diverse e di libertà di professare il proprio credo religioso, sia una sorta di figlia secolarizzata del protestantesimo. È, in altri termini, sul rapporto di dipendenza e dicontinuità ...
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postulato
postulato [Der. del lat. postulatum "ciò che è richiesto", dal part. pass. postulatus di postulare "chiedere"] [ALG] [FAF] Proposizione che si assume come vera quale ipotesi di una dimostrazione [...] per sé; si distingue dall'assioma, in quanto questo non è dimostrato perché evidente di per sé. Esistono vari p., alcuni dei quali di fondamentale importanza, come, per es., i p. di appartenenza (o p. grafici), i p. dicontinuità, e, in altro campo ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] termine ad quem, collocato di solito all'inizio della Rivoluzione francese, e la 'cesura' o 'continuità' tra Lumi e Rivoluzione sperimentale: l'assioma della analogia naturae, sul quale si fondava la possibilità stessa di una descrizione rigorosa ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...