grandezze omogenee
grandezze omogenee grandezze tra le quali è possibile stabilire un criterio di confronto (uguaglianza o disuguaglianza). Più in particolare, si dice classe completa di grandezze omogenee [...] addizione che gode della proprietà associativa, una moltiplicazione esterna tra un elemento di G e un numero reale non negativo, l’assiomadicontinuità. Il rapporto tra due grandezze omogenee A e B è il numero reale r tale che A = rB. Se il numero ...
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ordinamento, insieme completo rispetto a un
ordinamento, insieme completo rispetto a un → completezza; → Dedekind, assiomadi; → continuità. ...
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Hilbert, assiomidi
Hilbert, assiomidiassiomi della geometria introdotti da D. Hilbert nel 1899 nel testo Grundlagen der Geometrie (Fondamenti della geometria) per superare alcune contraddizioni e [...] per P e un piano π contenente entrambi, esiste al più una retta in π contenente P e non contenente alcun punto di r.
V - Assiomidicontinuità:
1. se AB e CD sono due qualsiasi segmenti, allora esiste sulla retta contenente A e B una famiglia ...
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. Continuo e discontinuo fenomenico. - Consideriamo un gruppo di oggetti e le sensazioni che essi producono in noi: per semplicità limitiamoci a guardare gli oggetti stessi e a considerare quindi le sole [...] lettera a Terquem del 23 novembre 1818 egli scrive di avere riconosciuto un assioma primitivo, comune all'algebra e alla geometria, nel "principe de permanence ou de continuité indéfinie des lois mathématiques des grandeurs variables par succession ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] avevano giustificato in base all’assioma che la vita camaldolese potesse essere solo di tipo eremitico. Lentamente si , con la richiesta dell’invio di un nuovo visitatore apostolico. I due partiti continuarono a fronteggiarsi con toni sempre più ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] una nozione dicontinuità e in definitiva una struttura di s. topologico di x e uno V di y tra loro disgiunti. Un assiomadi separazione più debole che definisce lo s. T0 di Kolmogorov è: per ogni coppia di punti distinti x, y di S esiste un aperto di ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] B è sempre ben definita e risulta: P(A⋂B)=P(A)+P(B).
Assiomidicontinuità
Riguardano eventi composti da infiniti eventi. Il prototipo di essi è il postulato di numerabile additività (o di σ-additività) di Kolmogorov (P1) : se (An) è una successione ...
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Geometria
Ryoichi Kobayashi e Luigi Ambrosio
Giovanni Bellettini
(XVI, p. 623; App. III, i, p. 724; IV, ii, p. 39; V, ii, p. 391)
Numerose voci dell'Enciclopedia Italiana trattano i vari oggetti e [...] importante della matematica. Comunque, l'influenza dell'assiomadi Archimede nella g. euclidea è stata inaspettatamente rilevante. Inoltre, esso svolge un ruolo essenziale negli assiomidi completezza e continuitàdi R (l'insieme dei numeri reali con ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Secondo l'antico assioma, similia similibus medicantur, e la signatura rerum, il colore e l'aspetto di una cosa ne del dramma - in una sorta dicontinua, immensa, formalmente libera sinfonia. Dal primo di questi principî scaturisce poi la ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] avuto precise conseguenze sulle corrette prassi di restauro. Poiché, secondo un noto assiomadi Brandi, solo la materia, e ; E. Benvenuto, S. D'Agostino, La ricerca di una continuità perduta nella scienza del costruire, in Manutenzione e recupero ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...