CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] tagliente, diretta a scomporre le forme stesse della conoscenza, l'assioma che "del niente non possiamo avere idea" voi "ancorché Guelfa, siete il segretario della Giunta del Codice?". La risposta chiarisce i motivi dellascelta: "Ma chi v'era che il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La matematica del Novecento è stata paragonata nel 1951 da Hermann Weyl al delta del [...] Lebesgue del loro quadrato è finito.
Due anni prima, ma servendosi del discusso assioma di scelta, Giuseppe Vitali aveva dimostrato l’esistenza di sottoinsiemi della retta reale non misurabili secondo Lebesgue. Nel 1910 Lebesgue estende la sua teoria ...
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Fichte, Johann Gottlieb
Claudio Cesa
Filosofo tedesco, nato a Rammenau, Lusazia sup., nel 1762 e morto a Berlino nel 1814. Non è dato stabilire con sicurezza quando F. abbia iniziato a leggere Machiavelli. [...] assiomadella politica di M., «e, aggiungiamo, senza falsi scrupoli, anche della nostra» (GA, I, 9, 239), è il presupposto della immediatamente, in apertura dellascelta di passi di M., la parziale traduzione della Exhortatio ad capessendam Italiam ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Peano
Clara Silvia Roero
Negli ultimi decenni dell’Ottocento e nei primi del Novecento le ricerche matematiche, logiche e linguistiche di Giuseppe Peano ebbero una straordinaria eco internazionale. [...] Vacca, Vailati, Mario Pieri e Benedetto Croce. L’emergere delle antinomie della teoria degli insiemi e i dubbi sull’utilizzo dell’assioma di scelta – temi di grande risonanza dopo l’uscita delle Cinq lettres sur la théorie des ensembles di René Baire ...
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Simon, Herbert Alexander
Economista statunitense (Milwaukee, Wisconsin, 1916 - Pittsburgh, Pennsylvania, 2001). Insegnò all’Università Carnegie Mellon di Pittsburgh (1946). Fu autore prolifico e si interessò [...] complessità del sistema e basati sull’assiomadella «razionalità limitata»; esso postula una ridotta capacità del soggetto di raccogliere ed elaborare informazioni, l’impossibilità di disporre di tutte le opzioni di scelta e l’incapacità di prevedere ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] l'avanzamento adottò largamente il criterio dellascelta che le frequenti guerre gli consentirono assioma sta nel fatto che il progredire delle siluranti sopracquee e subacquee e delle mine non ha segnato la condanna della corazzata. La condotta della ...
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NEGRI
Gioacchino SERA
Raffaello BATTAGLIA
In Francia è ancora usata abbastanza spesso per i Negri d'Africa, la denominazione, sorta appunto in quel paese, di Negri occidentali, in contrasto con quella [...] probabile la prima ipotesi, poco convinti come siamo della giustezza dell'assioma che l'Africa negra, nel campo culturale, capo del distretto che s'incaricava dellasceltadella sposa.
Data la costituzione della famiglia negra i rapporti sociali e ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] Preparato da tutto ciò, giunge infine il tempo dellascelta e della decisione da cui possono derivare, per la Chiesa il tema classico del rapporto tra fides e ratio, l'assiomadella fides quaerens intellectum, dev'essere trattato a un nuovo livello, ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] che, nel 1613, Micanzio ne paventa "l'assioma" sia preferibile la rovina della Repubblica ad un'alleanza, sia pure in mera essere lucido nel prospettare il pro e il contro dellascelta di Galilei, sappia rappresentarne allo scienziato i vantaggi ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] delle cause che avevano portato all'abbandono della religione cattolica. Era una persuasione fondata sul tradizionale assioma Regno di fronte alla notizia dellascelta compiuta da Benedetto XV. Scrisse il prefetto della città lagunare: "Monsignor ...
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scelta
scélta s. f. [der. di scelto, part. pass. di scegliere]. – 1. a. Libero atto di volontà per cui, tra due o più offerte, proposte, possibilità o disponibilità, si manifesta o dichiara di preferirne una (in qualche caso anche più di una),...
padanista
s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene l’autonomia della Padania. ◆ «Non leggo la Padania», sbuffa lui, «La verità è che non mi hanno lasciato scelta. La nostra gente mi conosce. Sa che io sono autonomista da sempre. Che ho creduto...