La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] qualcosa in più. Una frase delle Regulae testimonia che Descartes percepì questa difficoltà, senza però ricorrere all'assiomadi Eudosso-Archimede sui rapporti fra grandezze reali.
Nella lettera a Mersenne del 14 agosto 1634 Descartes valuta in base ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] due rette secanti ‒ vicine quanto si voglia ‒ e la smentita che queste entità matematiche fornivano all'assiomadi Eudosso-Archimede non potevano che allertare alcuni pensatori cui gli avversari opponevano l'argomento della dicotomia. Anche se Jules ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] rispetto a un insieme diassiomi e sull'accettabilità di tale insieme. L'esito positivo di questo controllo si concretizzerà nel conferimento di credito, pístis, e ciò è detto a chiare lettere da Archimede nella lettera premessa a Quadratura ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] quantità discontinua. La matematica mista ha per oggetto alcuni assiomi o parti della filosofia naturale, e considera la quantità pensiero diArchimede e di Euclide e così via. È molto difficile ravvisare le radicali discontinuità di pensiero, ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] eclissati dall'ipse dixit di Aristotele: Democrito, Epicuro, Lucrezio, Eudosso, Archimede, Apollonio di Perge, Euclide e originali di ricerca e nuove ipotesi di lavoro le quali presupponevano, in fisica e in astronomia, un assioma indimostrabile: ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...