Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] procura generale a Roma. Queste scelte sembrano essere state dettate dalla volontà di richiamare le comunità a una più essi avevano giustificato in base all’assioma che la vita camaldolese potesse essere solo di tipo eremitico. Lentamente si tornò ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] di arcivescovo di Bulgaria. Il papa, che voleva riservarsi libertà discelta e temeva un'eccessiva indipendenza da parte di 'assioma fino al Decreto di Graziano, Roma 1993, pp. 109-19; G. Arnaldi, Tramonto e rinascita di Roma nella Storia di ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] Occidente o in una più generica società primitiva. Questo assioma è stato messo in discussione da studi storici e si è individualizzata ossia è diventata una mera questione di 'scelta' o di 'preferenza' personale. Mentre Berger propende a ritenere ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] ma in quei tempi di sconcerto le sceltedi posizione tra papa "di Roma" e papa "di Avignone" non potevano essere assioma dommatico: "Dio è Colui che è, l'uomo non è",e ne traggono origine sia il "cognoscimento di Dio in noi",sia il "cognoscimento di ...
Leggi Tutto
Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] in base alla classe da cui provenivano, teorizzata nell’assioma – comune in quel tempo – che non si . p. 259: «il rapporto uomo/donna, […] deve misurarsi con la sceltadi vita che ci fa essere uomini e donne consacrati. Questo rapporto, che negli ...
Leggi Tutto
Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] sociale, è la forma tipicamente moderna della libera scelta del legame di appartenenza a una Chiesa. Trova qui espressione un 'esigenza di una giustizia sociale estesa a tutti gli uomini. La realizzazione di quest'ideale, che è un assioma della ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] assioma degli illuministi e dire: anche chi non riesce a trovare la via dell’accettazione di Dio dovrebbe comunque cercare di XVI, Milano 2005; G. Weigel, Benedetto XVI. La sceltadi Dio, a cura di F. Felice, Soveria Mannelli 2006; E. Bianco, ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] 'assioma dell'unità della verità, a cui si rifacevano sia i Padri greci sia i Padri latini, B. dimostrava, per mezzo di che doveva deliberare su questa impresa. Come luogo di riunione venne scelta Mantova. Il papa e i cardinali che lo accompagnavano ...
Leggi Tutto
TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] di tutti, e la scelta preferenziale di questioni marginali, ma di questioni centrali e costitutive della teologia.
La nuova t. politica parte dalla constatazione che, dopo l'Illuminismo, il tema classico del rapporto tra fides e ratio, l'assioma ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] , di cui cerca anche di fornire una dimostrazione, ma che hanno tutta l'aria diassiomi ai sceltadi Dharmakīrti di dare un contenuto positivo ‒ e ancorato prima di tutto alla realtà delle cose e non, com'è nella concezione di Dignāga, soltanto di ...
Leggi Tutto
scelta
scélta s. f. [der. di scelto, part. pass. di scegliere]. – 1. a. Libero atto di volontà per cui, tra due o più offerte, proposte, possibilità o disponibilità, si manifesta o dichiara di preferirne una (in qualche caso anche più di una),...
padanista
s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene l’autonomia della Padania. ◆ «Non leggo la Padania», sbuffa lui, «La verità è che non mi hanno lasciato scelta. La nostra gente mi conosce. Sa che io sono autonomista da sempre. Che ho creduto...