La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] il passaggio dai Principles ai Principia avesse richiesto l'esplicita introduzione di ipotesi (quali l'assioma di riducibilità, l'assiomadell'infinito e l'assioma di scelta) il cui statuto logico era dubbio, Russell asseriva ancora, molti anni dopo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] " (Poincaré 1887, p. 90). Dunque, gli assiomidella geometria euclidea non sono giudizi sintetici a priori, come p.395). Il suo "tentativo matematico-filosofico di una teoria dell'infinito" è accolto con freddezza dai matematici, se non con l ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] o 'analisi dell'infinito' come fu chiamata nel XVIII sec. questa importante conquista della matematica dell'Età moderna. di assiomadella meccanica" (Lagrange 1788, p. 12).
Tutte le più importanti conseguenze del principio delle velocità virtuali ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] altri, come Avicenna, trasformandola), dall'altro i sostenitori dell'infinito in atto, matematici o teologi che siano. Tra i 'assioma di Eudosso-Archimede non potevano che allertare alcuni pensatori cui gli avversari opponevano l'argomento della ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] questa tesi, Harclay faceva appello all'assioma di Euclide, secondo cui la sottrazione di grandezze uguali da grandezze uguali dà come risultato grandezze uguali.
Altri sostenitori della tesi dell'infinito in atto nel XIV sec. furono Guglielmo ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] ", iniziati nel 1910; infine alla serie delle opere del C. che prese forma dal 1908 con la terza edizione dell'Estetica (il C. aveva l'assioma vigente nella teoria crociana è quello dell'identità di arte e linguaggio: "la riduzione della linguistica ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] di retta conoscenza, la natura della conoscenza valida, la logica dell'inferenza e, infine, la sua articolazione nel fornire una dimostrazione, ma che hanno tutta l'aria di assiomi ai quali non le è possibile in nessun caso rinunciare senza ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] principio dell'infinita divisibilità del continuum:
Ora, queste dispute contro gli atomi concernenti l'infinita divisibilità di è contrario al mio assioma" (ibidem, VII, p. 364). Leibniz sosteneva che l'"assoluta uniformità" dello spazio e del tempo ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] di Euclide, nelle quali è utilizzato il principio della bisezione all'infinito di un segmento, probabilmente con intento critico. assunzioni. Ciò non significa che Zenone accettasse gli assiomi euclidei e operasse una critica soltanto metodologica, ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...