Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] che fu fonte di varie implicazioni e complicazioni. In ogni caso l’alleanza normanna con Roma consentì una progressiva più larga assimilazione dell’episcopato meridionale a quello di stampo romano, anche se in vari momenti (ma alquanto più in Sicilia ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] tornato nel 1841) 'comunismo' era in qualche modo assimilato a cabetismo o a icarianesimo, anche nell'ultima versione of the World; e neppure lo straordinario successo di opere come Progress and poverty (1879) del radicale Henry George e di Looking ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] della storia dell'umanità all'insegna dell'idea di progresso, allargando l'orizzonte storico oltre i confini del mondo si sia addivenuti a una 'fusione' e neppure a un'assimilazione di queste con la storiografia: le scienze sociali hanno mantenuto ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] gradualmente sino alla comparsa dell'uomo, e un analogo progresso sarebbe avvenuto nell'ambito della cultura. L'evoluzione generale viene assimilata da Sahlins (v., 1960, p. 13) al progresso stesso. Lo studio dell'evoluzione specifica e quello dell ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] conflitti armati nel corso del 20° sec.: la progressiva scomparsa della distinzione fra pace e guerra; l’apparire valorizzare istituti e concetti differenti, ma a essa funzionalmente assimilabili, nati all’interno di tradizioni e forme politiche non ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] , nel contempo, positivo e negativo; e la sua progressiva identificazione con il mana. Si tratta di due aspetti aree storico-religiose 'primitive', prestandosi a più o meno fondate assimilazioni con termini affini come il wakan dei Sioux, il boylya ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] prima metà del secolo si realizzò nella penisola l’assimilazione dei principali contenuti teorici e metodologici del pensiero di (1658-1730), autore di un’opera fondamentale per il progresso dell’oceanografia, l’Histoire physique de la mer (1725 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] modifiche e particolari macchinali nuovi, secondo quel processo di assimilazione e modifica del ‘modello’ che lo storico dell’
È un’ulteriore conferma di uno sviluppo nella progressiva emancipazione teorica degli artisti e ingegneri del Quattrocento. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] più importante di Musatti in questo ambito fu Forma e assimilazione del 1931). A Roma, l’indirizzo scientifico in psicologia fu del 1978, fu accolta con entusiasmo dalle forze progressiste del Paese e apprezzata all’estero dagli ambienti psichiatrici ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] meccanismo della cui evoluzione scorse nella sua capacità di trasmettere cultura ai figli.L'assimilazione dell'evoluzionismo all'ideologia americana del progresso, pur potendosi ritenere un fatto compiuto a partire dagli anni ottanta, si scontrò con ...
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progressivo
agg. [der. del lat. progressus, part. pass. di progrĕdi «andare avanti»]. – 1. Che progredisce o tende a progredire, cioè a procedere, ad aumentare (o anche a decrescere) in modo continuo e più o meno regolare: numerazione p.;...
assimilazione
assimilazióne s. f. [dal lat. assimilatio (o assimulatio) -onis, der. di assimilare «assimilare»]. – 1. a. L’atto, il fatto di assimilare o di essere assimilato, cioè il rendere o il farsi simile: a. di due fatti, di due concetti,...