SAHEL
Olga Donati
S. è l'adattamento italiano dall'arabo al-Sāḥil, denominazione frequentemente usata in Africa a indicare le aree di contatto fra le zone desertiche e le steppe. In particolare con [...] erosione e desertificazione determinano un processo di assimilazione anche di alcune zone dell'Uganda (regione totali pluviometrici e la conseguente durata della stagione umida diminuiscono progressivamente lungo la direttrice sud-nord e, a parità di ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] non meno che tra essi e le altre genti negre) assimila i problemi di queste genti a quelli degli altri paesi africani nel 1921 e al trono nel 1925, un periodo di progressivo rilancio politico e, con l'indirizzo nazionalistico di Muḥammad Muṣaddiq tra ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] sé stesso, implica anche un confronto con Cristo, non per l’assimilazione alla natura divina, ma per la funzione di guida, come Si ritiene che possa avere avuto rilevanza anche la progressiva dotazione di reliquie di apostoli (Timoteo, Andrea e Luca ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] ruolo importante nella formazione di nuove conoscenze e nella loro assimilazione nell'ordine del sapere. Il potere simbolico di cui l'impresa di Vasco da Gama. In realtà, i progressi tecnologici cui si dovettero la comparsa del galeone spagnolo e l ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] che fu fonte di varie implicazioni e complicazioni. In ogni caso l’alleanza normanna con Roma consentì una progressiva più larga assimilazione dell’episcopato meridionale a quello di stampo romano, anche se in vari momenti (ma alquanto più in Sicilia ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] tornato nel 1841) 'comunismo' era in qualche modo assimilato a cabetismo o a icarianesimo, anche nell'ultima versione of the World; e neppure lo straordinario successo di opere come Progress and poverty (1879) del radicale Henry George e di Looking ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] della storia dell'umanità all'insegna dell'idea di progresso, allargando l'orizzonte storico oltre i confini del mondo si sia addivenuti a una 'fusione' e neppure a un'assimilazione di queste con la storiografia: le scienze sociali hanno mantenuto ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] sociopolitica dei poteri forti dell’Impero vecchi e nuovi, assimilabile per impatto e importanza (ma non per contenuto) a senatori provinciali erano saliti al 57%, con una presenza progressiva di notabili da Gallia, Spagna, Grecia, Asia Minore, ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] discutibili: come, ad esempio, l’assimilazione delle organizzazioni municipali del medioevo alle grandissime nel passato, ma ora sembravano avere perso le capacità «progressive») all’inserimento nei trend moderni. Il disporre di una costituzione ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] non del tutto attuati in concreto, ma tali da ridurre progressivamente la capacità dei pagani di mantenere i loro culti e è nostro a posteriori, dell’impossibilità di assimilazione del cristianesimo alla concezione pagana della religione in ...
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progressivo
agg. [der. del lat. progressus, part. pass. di progrĕdi «andare avanti»]. – 1. Che progredisce o tende a progredire, cioè a procedere, ad aumentare (o anche a decrescere) in modo continuo e più o meno regolare: numerazione p.;...
assimilazione
assimilazióne s. f. [dal lat. assimilatio (o assimulatio) -onis, der. di assimilare «assimilare»]. – 1. a. L’atto, il fatto di assimilare o di essere assimilato, cioè il rendere o il farsi simile: a. di due fatti, di due concetti,...