La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] facile, difficile sarà il ritorno»23. Forse proprio per le assicurazioni (e per le minacce) avute dal governo italiano, o più del Consiglio di Stato, Consiglio di Stato. Processi verbali delle Adunanze Generali, 55, 1878, p. 99. Cfr. A. Piola, La ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] , avvenendo in forme giuridiche, avrebbe assicurato anche la soppressione della democrazia bollata D. 2-7-1926, n. 1131; circolare Rocco 26-4-1926 ai procuratori generali delle Corti d'appello), e dall'altra parte della cosiddetta Carta del lavoro, ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di commercio con gli infedeli; si ordinava una pace generale tra tutti gli Stati cristiani. La pacificazione dell'intera Europa municipali. L'accordo fu infine raggiunto con le più ampie assicurazioni da parte di Federico III e con l'abile mediazione ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] nazionali.
Nel complesso, tuttavia, esse sono unificate da alcune caratteristiche fondamentali. Introducono il regime assicurativo come strumento generale dell'azione dello Stato in campo sociale. Muovono tutte dal presupposto dell'obbligatorietà dei ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] fedeli che chiedono ai papi di intervenire sulla corruzione generale della Chiesa.
Nascono nuove Chiese
Davanti a tante sostengono che lo scopo della politica è quello di assicurare la pubblica felicità. Sulla formidabile spinta di queste nuove ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] a cavallo, consegnando, per garanzia, i propri figli? Federico assicura a un indispettito Onorio III che ora, nel 1222, fedeli, che nel febbraio 1247 vengono convocati per una dieta generale a Terni. L'asperità del conflitto col papa, sfociato nella ...
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GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] malevoli circa un'attività papale ostile all'Impero e assicurandogli che Giacomo avrebbe operato nel senso di tutelare l la comunità e poi l'Ordine erano sorti e perché i generali susseguitisi erano italiani, con l'eccezione dell'inglese Aimone di ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] di andare al di là di ipotesi e osservazioni generali; ma si sarebbe tentati di individuare nella posizione di prescelto il vescovado; ma d'altra parte veniva ugualmente assicurato al re il mantenimento dei legami tradizionali con i vescovi ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] ai primi di luglio dell'anno successivo, nonostante le sue assicurazioni non lasciò una buona impressione: "Di la persona è della morte del Malvezzi, lo elevò al grado di vicegovernatore generale in attesa dell'arrivo del futuro comandante in capo G.P ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] soglio pontificio del veneziano Carlo Rezzonico: nel clima di generale esultanza - sincera o apparente che fosse - il , XVI (1950), 6-8, p. 166; G. Stefani, L'assicurazione a Venezia dalle origini alla fine della Serenissima, II, Trieste 1956, p ...
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general contractor
loc. s.le m. Contraente generale, appaltatore diretto che si obbliga a coordinare la realizzazione di un’opera pubblica. ◆ [Ercole] Incalza [amministratore delegato della Tav Spa] ricostruisce la genesi del progetto elaborato...
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...