Nella costruzione delle macchine a regime periodico l'equilibramento delle masse alterne o rotanti comprende provvedimenti intesi a evitare che durante il funzionamento si verifichino moti perturbatori [...] del sistema mantenersi immobile, esso sarà un punto dell'asse di rotazione. Riferiamo i varî elementi del sistema a una terna fissa di assicartesiani O, x, y, z scelta in modo che l'asse Oz coincida con l'asse di rotazione del sistema; un elemento ...
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TENSORE
Tullio LEVI CIVITA
Ugo AMALDI
. Temmine matematico. Secondo la nomenclatura originariamente adottata da W.R. Hamilton, creatore della teoria dei quaternioni (v.), tensore di un vettore significa [...] che ciascuno di essi, rispetto a un prefissato sistema di riferimento, che qui supporremo costituito da una qualsiasi terna di assicartesiani obliqui Ox1 x2 x3, (v. coordinate) è determinato dai valori numerici di certi tre parametri, cioè dalle tre ...
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FOURIER, Jean-Baptiste-Joseph
Leonida Tonelli
Matematico francese, nato a Auxerre il 21 marzo 1768, morto a Parigi il 16 maggio 1830. Insegnò matematica, dapprima nella scuola che aveva frequentato [...] che abbia avuto origine dal problema delle corde vibranti (v. curve; equazioni; fili). Consideriamo, in un piano σ, un sistema di assicartesiani ortogonali x e y (v. coordinate) e immaginiamo tesa, fra due punti fissi O e O′ dell'asse delle x, una ...
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ZEEMAN, Pieter
Emilio Segré
Fisico olandese, nato a Zonnemaire, in Zelanda, il 25 maggio 1865. Studiò matematica e fisica a Leida e vi conseguì la laurea nel 1893. Quell'anno stesso si recò a Strasburgo [...] il sistema intorno alla direzione del campo magnetico con velocità angolare
e quindi con frequenza
Fissiamo un sistema di assicartesiani ortogonali, con l'asse z nella direzione del campo magnetico e riferiamo a esso il moto dell'oscillatore che ...
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. Nelle scienze sperimentali e nella matematica, che ad esse fornisce i mezzi per le schematizzazioni teoriche, il concetto di "costante" si contrappone a quello di "variabile". In un qualsiasi fenomeno [...] costante y = c che, per qualsiasi scelta della x, assume sempre un medesimo valore c e che, rispetto a due assicartesiani, ammette come diagramma una retta parallela all'asse delle x. Essa è caratterizzata fra tutte le funzioni dalla proprietà di ...
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GRADIENTE
Leonardo MARTINOZZI
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. Termine matematico. Se in una regione dello spazio, riferita a un sistema di assicartesiani ortogonali Oxyz, è U (x, y, z) il potenziale, da cui deriva una certa [...] un campo scalare, e di questo campo si chiama gradiente e si denota con grad ϕ il vettore che ha per componenti secondo gli assi le tre derivate ∂ϕ/∂x, ∂ϕ/∂y, ∂ϕ/∂z. Questo vettore in ogni punto del campo ha la direzione, in cui varia più rapidamente ...
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POTENZA
Matematica. - Nei varî rami delle scienze matematiche la parola "potenza" è usata con significati diversi, dei quali si accenneranno qui i principali.
Aritmetica e algebra. - Indicato con n un [...] alla circonferenza. Questa potenza si annulla per tutti (e soli) i punti della circonferenza.
Se rispetto ad una coppia di assicartesiani sono x0, y0 le coordinate del centro della circonferenza e r il suo raggio, la potenza di un punto P di ...
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INTERPOLAZIONE
Giovanni Lampariello
Matematica. - 1. S'immagini di studiare sperimentalmente un fenomeno qualsiasi, in cui compaiano due grandezze misurabili x e y, tali che la seconda dipenda dalla [...] valori corrispondenti (x1, y1), (x2, y2), (x3, y3), ..., si rappresentino con altrettanti punti di un piano, fissandovi due assicartesiani ortogonali e prendendo i valori della x come ascisse, quelli della y come ordinate (v. coordinate). Si tratta ...
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. In geometria si dice distanza di due punti A e B la lunghezza (o rapporto a una prefissata unità di misura) del segmento della retta AB, che è compreso fra A e B; e, così, si dice "distanza di un punto [...] varie distanze in geometria analitica (e più precisamente quando lo spazio s'immagina riferito a una terna di assicartesiani ortogonali) v. coordinate.
Nel metodo della proiezione centrale della geometria descrittiva (v.) e in prospettiva (v.) si ...
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Figura geometrica definita in uno spazio quadridimensionale (iperspazio), che può essere considerata un’estensione del cubo, così come questo è un’estensione del quadrato (figura bidimensionale) in uno [...] spazio tridimensionale: un i. è il volume quadridimensionale spazzato da un cubo orientato secondo una terna di assicartesiani e spostato lungo il quarto asse di una lunghezza pari al suo lato; le ‘facce’ dell’i. sono cubi, in numero di otto, ossia ...
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cristallografico
cristallogràfico agg. [der. di cristallografia] (pl. m. -ci). – Attinente alla cristallografia: studî c.; ricerche c.; forme c., ecc. In partic.: assi c., in un cristallo, i tre assi coordinati – paralleli a spigoli non complanari...
coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...