Nome di alcune specie di piante del genere Artemisia, usate in farmacia o in liquoreria. L’a. propriamente detto (Artemisia absinthium, fig. A) è spontaneo in Italia e spesso coltivato. È alto circa 1 m, sericeo-argentino in tutte le parti, con foglie due o tre volte pennatosette, capolini di 2-4 mm, disposti in cima ramificata. È amaro e ha odore intenso. Dalle foglie e dai fiori si ottiene lo 0,3-0,4% ...
Leggi Tutto
Genere di Asteracee, con 200 specie, la maggior parte dell’emisfero boreale (in Italia circa 20). Sono erbe perenni, raramente annue, o suffrutici; hanno foglie alterne, per lo più laciniate e tomentoso-biancastre, [...] capolini piccoli, non ligulati, disposti in spighe e racemi, acheni senza pappo. Alcune si usano in medicina o in liquoreria (➔ assenzio) o per condimento (➔ dragoncello). ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] essi i più frequentemente menzionati sono il ginepro, l'alloro, la malva, il mirto, l'issopo, la tamerice, l'assenzio. In questa regione si ritrovano grandi alberi molto utilizzati nelle costruzioni di templi e palazzi: il cedro del Libano (Cedrus ...
Leggi Tutto
Piante dotate, grazie alle sostanze (oli, resine, latici ecc.) contenute nelle loro parti (foglie, radici, fiori, semi ecc.), di proprietà terapeutiche e, per tali proprietà, utilizzate anche nell’industria [...] spesso anche la liofilizzazione.
Moltissime le piante o. spontanee anche in Italia, tra cui Asteracee (arnica, assenzio, camomilla), Apiacee (anice, prezzemolo ecc.), Lamiacee (lavanda, menta, salvia, timo ecc.). Numerose piante o. sono utilizzate ...
Leggi Tutto
VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] medico G. Cosimo Villifranchi, nella quale, fra l'altro, si usa per la prima volta il nome di Wermuth per i vini con assenzio. E nel 1786 A. B. Carpano a Torino prepara quel "Vermouth di Torino" che doveva poi dar luogo a una delle maggiori industrie ...
Leggi Tutto
assenzio
assènzio (ant. assènzo) s. m. [dal lat. absinthium, gr. ἀψίνϑιον]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere artemisia, usate in farmacia o in liquoreria. L’assenzio propr. detto, o a. romano, o maggiore (Artemisia absinthium),...
assenza
assènza s. f. [dal lat. absentia]. – 1. a. L’essere assente da un luogo in cui uno dovrebbe trovarsi o si trova abitualmente: a. dall’ufficio, dal lavoro, da una riunione; tornò dopo lunga a.; ha fatto parecchie a.; registro delle...