Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] assenza dell’autorità temporale là dove essa venga meno83. Nello schema tracciato da Innocenzo la funzione dell’imperatore è di del conflitto fra Enrico VII e Roberto di Napoli e sul peso del pronunciamento di Clemente V si trova in K. Pennington ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] apprezzare le sue doti d'intelligenza e di carattere: circostanza che avrà peso decisivo nel sostegno che il sovrano farà insanabile divario delle rispettive posizioni e l'assenza, da parte dello zar, di una qualsiasi reale inclinazione per l'unione ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] ; certi scrupoli che per i loro nonni avevano avuto peso, non avevano alcun significato per loro. Newton aveva chiuso questi gli fece notare l'assenza della divinità dal suo lavoro di studioso, che lui non aveva bisogno di una simile 'ipotesi'.
Il ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] richiesta di giudizio d’appello alla Chiesa romana da parte di rappresentanti di altre comunità.
Ben altro peso sembra che l’attuazione degli editti, forse anche per l’assenza degli imperatori, non fosse eccessivamente severa e non provocasse molte ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] assenza sul lungo termine. D'altro canto i successi ottenuti da Federico nell'Impero, come dimostrò palesemente il suo soggiorno nel Nord fra il 1235 e il 1237, tornarono a profitto del credito imperiale e del peso del potere centrale in Germania. Di ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] al contempo disposto a rivalutare il peso sia della «ragion di Stato» sia della forte consapevolezza del , Roma-Bari 2000. A p. vii Marcone sottolinea come questa assenza sia un’anomalia che non ha paralleli in altre tradizioni storiografiche.
88 ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] diverso fu il peso attribuito da Carafa al significato storico della cesura luterana per le sorti della Chiesa di Roma. Giudicata l di un simile disegno, la Francia di Enrico II, appariva infatti di nuovo intenzionata, dopo lunghi anni diassenza ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] fossero docenti delle università pontificie di Roma ridimensiona sensibilmente il peso che si può attribuire alla Signore»12.
Il viaggio da Volterra non era impegnativo e l’assenza non sarebbe stata troppo lunga, tuttavia il concilio veniva a segnare ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] stata affidata la superiore direzione della divisione di contabilità. In assenza del ministro, i direttori superiori, che erano si può dire con sufficiente certezza, ebbe peso la consapevolezza di essere stata un segmento importante della classe ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] riducendo il giudizio sul pontificato alla sua opera di umanista e alla sua attività di committente. La presenza in Curia di Leon Battista Alberti ha fatto inoltre pensare, anche se in assenza totale di evidenze documentarie, che il progetto nicolino ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
riposo
ripòso s. m. [der. di riposare]. – 1. a. Tregua, cessazione temporanea di un lavoro o di un’attività qualsiasi, che ha lo scopo di dare sollievo e ristoro al corpo e allo spirito (si usa raram. al pl.): breve, corto, lungo r.; sono...