Partito comunista italiano (PCI)
Partito comunista italiano
(PCI) Partito politico italiano, costituito nel 1921 e sciolto nel 1991. Fu fondato, sull’onda della Rivoluzione d’ottobre e del biennio [...] enti locali. Nel giugno 1946 elesse 104 deputati all’Assemblea costituente contribuendo alla stesura della Carta costituzionale; un suo (elezioni dell’aprile 1948) il Fronte democratico popolare – costituito principalmente da PCI e PSI –, gli ...
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DOTTI, Mario
Paolo Tirelli
Nato a Ferrara il 27 dic. 1891 da Edmondo e da Maria Manfredini, in continuità con una tradizione familiare di impegno nell'attività notarile e forense che risaliva al XVIII [...] di lasciare il partito o, in alternativa, le assemblee di cui erano membri, aprirono a Ferrara una fase pp. 47, 51 s., 58, 60, 64 s.; G. Mosconi, Ferrara, in IlPartito popolare in Emilia-Romagna (1919-1926), a cura di A. Albertazzi - G. Campanini, I, ...
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DORIA, Raffaele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Corrado; dal padre, che era stato capitano del Popolo, ereditò il titolo di ammiraglio del Regno di Sicilia (1323) e la signoria [...] di Genova con un colpo di mano. Il 9 marzo, in assemblea pubblica, il D. e Galeotto Spinola di Luccoli furono proclamati per a sé il diritto di nominare l'abate del Popolo, elezione tradizionalmente riservata alla borghesia organizzata nel populus; ...
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POLLASTRINI, Elettra
Maria Luisa Righi
POLLASTRINI, Elettra. – Nacque a Rieti il 15 luglio 1908 da Guido e da Giuseppa Arcieri.
Per seguire il padre, impiegato presso l’Ufficio ipoteche e destinato [...] all’organizzazione dei comitati femminili dell’Unione popolare italiana (organismo fondato nel marzo 1937 e 2 giugno 1946 fu eletta nelle liste del PCI all’Assemblea costituente nel collegio di Perugia. Responsabile femminile della Federazione ...
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BRIGANTI-BELLINI, Bellino
Bruno Di Porto
Nacque a Osimo (Ancona) l'8 nov. 1819 dal nobile Camillo e da Costanza Rotigni; il padre aveva aggiunto il secondo cognome perché adottato e istituito erede, [...] , allora in crisi. Diede anche impulso all'istruzione popolare, finanziando e presiedendo una scuola serale, in cui corrente democratica: - eletto in dicembre deputato di Ascoli all'Assemblea romana, rifiutò il mandato e si trasferì a Firenze, dove ...
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BONELLI, Pio Camillo
Renzo De Felice
Nacque a Roma il 2 nov. 1757 da Marcantonio, marchese di Cassano e duca di Montanara e Salci, e da Violante Crescenzi. Di famiglia nobile dello Stato della Chiesa [...] fu mandato in missione a Città della Pieve per calmare il malcontento popolare.
Respinti i Napoletani, seguì F. Bassal a Napoli. Non si prima a Marsiglia (ove l'8 nov. 1799 partecipò a un'assemblea di esuli romani) e poi a Parigi. Qui verso la fine ...
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Partito socialdemocratico tedesco
(Sozialdemokratische Partei Deutschlands, SPD) Partito politico tedesco. Già nel 1863, sotto l’impulso di F. Lassalle, si era costituita l’Associazione generale degli [...] Luxemburg (15 genn. 1919). Le elezioni per l’Assemblea costituente diedero comunque la maggioranza alla SPD, e lo il partito egemone della Repubblica di Weimar, assieme al Partito popolare di G. Stresemann e al Zentrum cattolico. Tuttavia essa dovette ...
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Partito socialista operaio spagnolo
( Partido socialista obrero español, PSOE) Partito politico spagnolo. Il PSOE fu costituito a Madrid nel 1879, su impulso in particolare del tipografo e organizzatore [...] della Repubblica (1931) e l’elezione dell’Assemblea costituente, il partito consolidò le sue posizioni, PSOE prese parte ai moti del 1934, per poi aderire al Fronte popolare (➔ ) con comunisti, radicali e repubblicani, vittorioso alle elezioni del ...
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autodeterminazione
Marzia Ponso
Il diritto dei popoli ad autogovernarsi
Nel linguaggio politico, l'autodeterminazione è il diritto di un popolo a scegliersi liberamente una struttura politica e condizioni [...] impero asburgico) e assunse particolare importanza nelle lotte di vari popoli (europei e americani) per l'indipendenza e l'unità , sociale e culturale".
Il 24 ottobre del 1970 l'Assemblea generale dell'ONU ha inoltre dichiarato che la fondazione di ...
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destra, sinistra e centro
Giovanni Borgognone
I punti cardinali della politica
Fu la Rivoluzione francese a introdurre la distinzione tra quelli che sono diventati i tre punti di riferimento convenzionali [...] spazio indistinto e senza identità
L'Ottocento
Nell'Assemblea nazionale della Francia rivoluzionaria si consolidò la istituzione del suffragio universale, nel 1848, il linguaggio popolare sostituì destra e sinistra con altre antitesi, come ...
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ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...