Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] è per questo che l’Abu, nell’assemblea mondiale in rappresentanza delle Società bibliche nazionali, (articoli sulle Società bibliche pubblicati nel 1955 e 1971).
11 Cfr. I Vangeli dei popoli, a cura di F. D’Aiuto, G. Morello, A.M. Piazzoni, Città ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] nei dibattiti e negli scontri politici all’interno della Assemblea costituente eletta il 2 giugno 194611. Il papa, La città è la chiesa; il re della città, Cristo; due i popoli, due ordini nella chiesa: quello dei chierici e quello dei laici; due ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] Azione Cattolica, non deve rivolgersi alle Assemblee dove le preoccupazioni organizzative e procedurali di J.M. Prellezo, Roma 2006.
13 Cfr. F. Traniello, La cultura popolare cattolica, in Fare gli italiani, a cura di S. Soldani, G. Turi, ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] secoli e con esso, per un lungo periodo, l'autonomia politica del popolo ebraico. Gli Ebrei ebbero da allora in poi una duplice forma di ebraica era amministrata all'epoca dal Sinedrio, un'assemblea composta da 71 membri e presieduta dal sommo ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] ecclesiale; ha fondato l’idea di Chiesa sulla communio e popolo di Dio e di Chiesa locale come porzione completa nella quale i cui lavori si sono svolti in cinque grandi assemblee, si è concluso nell’assemblea dal 3 al 6 maggio 1999. Esso ha ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] 1942, e alla partecipazione dei cattolici all’Assemblea costituente. È fuor di dubbio che molti di , e colle sue forze naturali basta a procurare il bene degli uomini e dei popoli»; «Lo Stato, come quello che è origine e fonte di tutti i diritti ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] chiamata a riscoprire «la sua natura di fermento, di seme, di popolo. Attenta alla voce dello Spirito che parla alle Chiese, ma anche il Papa», accolto anche nella relazione finale dell’assemblea, si chiudeva ufficialmente un’epoca nella storia del ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e dunque non limitabile da alcun concilio o assemblea di vescovi. Nella sottolineatura della natura monarchica del materie prime e importa i prodotti da queste ricavati. La popolazione, ormai sui 3 milioni, consisteva per un terzo di agricoltori ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] si afferma nella redazione della formula di fede che l'assemblea dei vescovi oppone all'accusato e nell'interrogatorio che ha lo re, come ai tempi di Davide o Salomone, ma è del popolo che delega un ceto di sacerdoti alla sua gestione. Siamo nel ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] capitolo ed il clero di Orvieto e della diocesi, e il popolo della città e del distretto. Ma tali provvedimenti non ebbero poi generale e spiega che ve ne sono di tre tipi: l'assemblea di tutta la Chiesa universale, latina e greca, con partecipazione ...
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ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...