TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
*
La parola latina designa propriamente [...] Nei giorni festivi, o nei giorni nefasti (ἀποϕράδες) e, nel sec. IV, anche nei giorni nei quali si riuniva l'assembleapopolare, i tribunali rimanevano chiusi.
L'udienza davanti ai tribunali s'iniziava con atti di rito religioso; quindi il magistrato ...
Leggi Tutto
VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] qui molto simili a quelli che abbiamo visti per l'antichità orientale e classica: vendita solenne a contanti, eseguita nell'assembleapopolare (in mallo) e più tardi in presenza di un gruppo di cittadini che la rappresenta, ma pur sempre in luogo ...
Leggi Tutto
Per Parlamento si intende l’organo rappresentativo per eccellenza (Rappresentanza politica), titolare del potere legislativo (Separazione dei poteri). Storicamente, i primi Parlamenti nascono nella seconda [...] esso è il solo organo di diretta emanazione della sovranità popolare, in quanto eletto direttamente dal corpo elettorale (Democrazia; in quanto impedisce la c.d. dittatura di assemblea, dall’altro finisce per rendere il procedimento legislativo assai ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] informa anche l’ordine del giorno presentato da Mario a nome del comitato organizzatore e approvato dall’assembleapopolare, che rivendica così la concessione del suffragio universale come atto di restaurazione di un antico diritto «già ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] essere attribuiti il più antico Bouleutèrion nell'Agorà, la prima sistemazione della Pnice come luogo di riunione per l'assembleapopolare e, forse, il primo progetto per il Partenone, che secondo alcuni sarebbe invece tutt'uno col secondo e, quindi ...
Leggi Tutto
Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] compiti istituzionali - si sarebbe sviluppata una terza nozione che avrebbe inteso il popolo "come collettività organizzata nell'assembleapopolare titolare della sovranità", una nozione che sarebbe stata decisamente minoritaria, ma che avrebbe ...
Leggi Tutto
Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] Statuta et ordinamenta super navibus et aliis lignis del doge Renier Zeno, del 6 agosto 1255, approvati in una assembleapopolare in San Marco; 7) gli Statuta tarretarum, certamente deliberati dopo la legge del 1255.
A costituire il complesso del ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] della Scala, ma scese lui stesso nella penisola e nel passaggio a Milano si fece incoronare re d'Italia. Poi un'assembleapopolare lo elesse imperatore a Roma e ben presto fu consacrato in questa stessa città da vescovi avversi a Giovanni XXII.
Dal ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] lui stesso nella penisola e nel passaggio a Milano si fece incoronare re d'Italia. Il 17 genn. 1328 a Roma un'assembleapopolare lo elesse imperatore e ben presto fu consacrato in questa stessa città da vescovi avversi a Giovanni XXII. Fra il 14 e ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] di Milano. Tornati in città e riferito quanto avevano compiuto, il C. e i suoi compagni si dettero ad organizzare l'assembleapopolare, che il C. presiedette e che, riunitasi l'11 marzo, approvò e ratificò il operato dei delegati. Il 22 marzo avvenne ...
Leggi Tutto
ostracismo
s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...