CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Primo doge di Venezia di tale nome, ebbe un governo brevissimo (solo cinque mesi, dal 17 aprile al 18 sett. 887), ma assai significativo per la storia [...] Giovanni "licentiam populo dedit ut constitueret sibi ducem quem vellet" (Cronaca... diacono Giovanni, p. 129; per la composizione dell'assembleapopolare, vedi Cessi, Politica, pp. 109ss., e Venezia ducale, I, pp. 294-298; e Pertusi, pp. 66, 70).
L ...
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ASSERETO, Tommaso (Giovan Tommaso)
Umberto Coldagelli
Nacque probabilmente a Genova tra la fine del sec. XVII e il principio dei XVIII. Non si hanno molte notizie su di lui prima che il moto popolare [...] per scatenare l'ultimo assalto e ricacciare le truppe del Botta sino a Novi. Il 17 dicembre una grande assembleapopolare indetta dal Quartier generale creò, al posto dei Difensori della libertà, una nuova magistratura di trentasei membri scelti tra ...
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CARCANO, Gerolamo
Franca Petrucci
Figlio di Antonio e di Elisabetta Del Maino, nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV. Compì studi giuridici, addottorandosi il 16 febbr. 1495, e fu iscritto [...] 2 settembre, per la Germania, il C. fu designato come uno dei componenti del governo provvisorio costitituito da un'assembleapopolare. Nella stessa giornata del 2 settembre i deputati, fra i quali il C., provvidero all'assegnazione di molte cariche ...
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BASSO, Antonio
Enrico Malato
Gaspare De Caro
Nato a Napoli intorno al 1605, compì gli studi giuridici e fu al servizio dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Ascanio Filomarino. Fece parte dell'Accadenùa [...] 1647, dopo l'arrivo di una squadra navale francese al comando del duca di Richelieu, fu uno degli organizzatori dell'assembleapopolare che nel convento di S. Agostino proclamò re di Napoli il duca di Orléans. Il Guisa replicò facendosi eleggere dai ...
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ACETI, Antonio
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Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] 19 marzo. L'A. riuscì però ad arrestare i capi della rivolta e i suoi oppositori, riunendo il 23 marzo un'assembleapopolare, per giudicare gli arrestati.
L'attacco alla signoria dell'A. partì, con diverso esito, dal contado, ove si erano rifugiati ...
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BRUTO (Bruti, Bruturi), Iacopo
Roberto Zapperi
Nacque a Padova nella seconda metà del sec. XV e fu notaio addetto agli uffici del palazzo della Ragione. Esercitò anche la professione notarile e il 27 [...] è del resto il solo episodio, nel quale, a quanto riferì il B. stesso, ebbe parte diretta. Presente all'assembleapopolare convocata il 5 giugno per decidere sulla intimazione di resa, presentata a nome dell'imperatore Massimiliano da un araldo di ...
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AIMASSO (Aimassi), Vincenzo
Ludovico Vergano
Di famiglia popolare astigiana, esercitava il mestiere di macellaio ed aveva, secondo G. A. Ranza, l'età di circa quarant'anni quando si trovò a svolgere [...] , rinnovamento del governo municipale e armamento dei cittadini. Fautore di soluzioni radicali, si fece designare da un'assembleapopolare a far parte della nuova amministrazione presieduta dal conte Gabuti di Bestagno, come membro del Comitato della ...
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Scipione Nasica, Publio Cornelio
Politico romano (sec. 2° a.C.). Console nel 138 a.C., lottò contro la demagogia tribunizia. Nel 133 avversò le riforme di Tiberio Gracco (benché fosse suo cugino), e [...] quando questi cercò di farsi rieleggere tribuno irruppe, alla testa di armati, nell’assembleapopolare. Seguì la mischia nella quale S. si vantò di avere ucciso Tiberio. Gliene derivò grande impopolarità e dovette allontanarsi da Roma. Fu un ...
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Uomo politico (Arras 1758 - Parigi 1794). Fu tra le maggiori personalità della Rivoluzione francese. Divenuto capo del club dei giacobini, si oppose con intransigenza alle forze rivoluzionarie moderate. [...] primi insuccessi militari e il veto del re ai decreti dell'Assemblea volti a rafforzare le difese del paese diedero fondamento alle sue 1793) e al club giacobino (26 maggio), l'insurrezione popolare (31 maggio - 2 giugno) che abbatté la fazione ...
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Uomo politico italiano (Pieve Santo Stefano 1908 - Roma 1999). Fu segretario della DC (1954-59 e 1973-75) e più volte presidente del Consiglio (1958-59; 1960-62; 1962-63; 1982-83; 1987). Schierò la DC [...] febbr. 1966 - giugno 1968), e presidente della 20a sezione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite (ott. 1965 - sett. 1966). Eletto 1988 - luglio 1989). Nel 1994 aderì al Partito popolare italiano (PPI).
Opere
Tra le sue opere: Cattolicesimo e ...
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ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...