MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] così definitivo impulso al processo di unificazione dell'Italia.
Nel settembre 1859 egli fu eletto nell'Assemblea dei rappresentanti del popolo che, riunitasi a Parma, votò all'unanimità la decadenza della dinastia borbonica dal dominio degli Stati ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] di grande rilevanza la verifica dei poteri in quanto legata alla rappresentanza popolare, perno su cui si muove lo Stato moderno; negava tale in Inghilterra) e la assegnava alla stessa Assemblea, poiché considerava detta verifica giudizio non già ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] alla Regione.
La mancata elezione del G. alla prima Assemblea regionale siciliana, il 27 apr. 1947, pose fine intervenne al consiglio nazionale del PDL, approvando l'adesione al Fronte democratico popolare.
Il G. morì a Palermo il 19 ott. 1949.
Fonti ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] si schierò contro le ipotesi di istituzione di un’assemblea costituente per l’unione della Lombardia al Regno di 62, 65, 91; Ead., Scuola e nazione. Maestri e istruzione popolare nella costruzione dello Stato unitario, 1848-1861, Milano 2003, pp. 192 ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] cristiana. Eletto, di fatto non avrebbe partecipato ai lavori dell’Assemblea se non per l’incarico di segretario della Presidenza, tra l’Istituto centrale per l’edilizia economica e popolare e il Centro italiano di studi amministrativi della ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] ), assunse nel dicembre successivo la vicepresidenza del Circolo popolare forlivese e il 13 dic. 1848 funse da di Roma, l'assistenza al Consiglio dei ministri, l'intervento all'Assemblea, e le mille altre cose che si presentano a ogni istante" ...
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DALLE API, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Montagnana, nel Padovano, attorno alla metà del XIV secolo. Il padre, Antonio di Francesco, apparteneva a famiglia cospicua, i cui beni, consistenti soprattutto [...] di governo, per cui i "maiores", riunitisi in un'assemblea, sia pur priva di una precisa veste legale, stabilirono che nominato otto anziani, rappresentati da un nobile e da un popolare per quartiere. Secondo la cronaca di Galeazzo Gatari (dalla ...
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BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] memorie, Vigevano 1871; La sericolturapopolare, ibid. 1873; La scuola popolare: studio morale, ibid. 1889.
L'interesse dei fratelli Boldrini gravava su una commissione permanente eletta dall'assemblea congressuale.
L'impostazione politica impressa dai ...
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ARDIZZONE, Michelangelo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Marco Antonio, conservatore dei grani. Della vita dell'A. prima del 1647 non sappiamo molto: si addottorò in diritto civile, avrebbe avuto [...] decisione del viceré, duca d'Arcos, di aumentare il pane del popolo sino a 32 once la palata, secondo le píú~ immediate richieste del " generalissimo ", che lo fece eleggere dall'assemblea delle ottine capitano dell'ottina dello Spirito Santo.
L ...
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ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...