GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] lui stesso nella penisola e nel passaggio a Milano si fece incoronare re d'Italia. Il 17 genn. 1328 a Roma un'assembleapopolare lo elesse imperatore e ben presto fu consacrato in questa stessa città da vescovi avversi a Giovanni XXII. Fra il 14 e ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] di Milano. Tornati in città e riferito quanto avevano compiuto, il C. e i suoi compagni si dettero ad organizzare l'assembleapopolare, che il C. presiedette e che, riunitasi l'11 marzo, approvò e ratificò il operato dei delegati. Il 22 marzo avvenne ...
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ACETI, Antonio
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Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] 19 marzo. L'A. riuscì però ad arrestare i capi della rivolta e i suoi oppositori, riunendo il 23 marzo un'assembleapopolare, per giudicare gli arrestati.
L'attacco alla signoria dell'A. partì, con diverso esito, dal contado, ove si erano rifugiati ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] e della cultura da strumentalizzazioni inammissibili nella contesa di popoli e Stati. Arte e filosofia non dovevano essere adoperati come ministro senza portafoglio e all'attività dell'Assemblea costituente, e la sua presidenza del Partito liberale ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] Regno di Sardegna; ma il 20 aprile l'Assemblea legislativa francese aveva rotto gli indugi, dichiarando la "il dovuto plauso al coraggio, fermezza e fedeltà di tutto quel popolo toscano", invitando i sudditi ad ubbidire agli ordini dell'imperatore e ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] La Corona de Logu del Giudicato (cioè l'assemblea che manifestava la volontà dei personaggi più eminenti del l'arresto, avvenuto dinanzi al palazzo giudicale, si verificò un tumulto popolare: al grido di "Viva donna Eleonora, messer Branca e suo ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] operare in piena autonomia. Nella brochure individuava nelle assemblee dell'Italia centrale l'espressione genuina dei voti 127, 160, 215, 299, 300-04; D. Bertoni Jovine, Storia della scuola popolare in Italia, Torino 1957, pp. 119 s., 198 s., 201; S. ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] guerra, Castelli, Paleocapa e Avesani spinsero per la fusione, ratificata dall'Assemblea il 4 luglio 1848. Considerando scontato l'esito delle votazioni anche per l'assenza di buona parte del popolo che pure aveva diritto di voto, il M. invitò i più ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] l'esempio dell'attività paterna nel partito popolare, lo portarono naturalmente sulla ribalta politica. Nel 1946 fu candidato a Perugia nelle liste della Democrazia cristiana e fu eletto all'Assemblea costituente. Non fece parte della Commissione dei ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] del 7 giugno 1953, nessuno dei candidati di Unità popolare fu eletto, ma il numero di voti raccolti dalla lista aveva così lucidamente visto i limiti quando lavorava per essa nell'Assemblea costituente, gli fece forse talvolta velo, e lo indusse ...
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ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...