plebiscito
Francesco Tuccari
Quando il popolo è chiamato a confermare o respingere scelte politiche
Il plebiscito era un istituto tipico dell’antica Roma. Esso è riemerso in forme del tutto rinnovate [...] e all’acclamazione popolare di una persona, per esempio di un capo-partito da parte dell’assemblea del partito stesso, e il 3° secolo a.C. divennero vincolanti per tutto il popolo romano. La prassi dei plebisciti riemerse in forme del tutto nuove ...
Leggi Tutto
EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] le conseguenze delle discriminazioni di cui era stata vittima la popolazione di colore, anche dopo l'abolizione della schiavitù, e giovani (1955), in Scritti per il ventesimo anniversario dell'Assemblea costituente, vol. I, Firenze 1969, pp. 117- ...
Leggi Tutto
Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] era il valore delle testimonianze orali nel caso di tutti quei popoli che non possedevano ‛memorie' ufficiali di un qualche tipo, legate livello locale al cui vertice vi era una nuova Assemblea nazionale - riuscì a dimostrare in modo abbastanza ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] del 38% dei voti conseguiti nelle elezioni dell'Assemblea costituente il 19 gennaio 1919, nonostante l'opposizione tanto che si dimise già nel giugno 1937. La politica del fronte popolare fu poi messa in crisi dal patto di alleanza tra Hitler e ...
Leggi Tutto
Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] , si evolve nella monarchia (o nella repubblica) parlamentare, nella quale il potere è nelle mani del popolo, che elegge l'assemblea (o le assemblee) rappresentativa, la quale a sua volta nomina il governo. La monarchia costituzionale è, così, quella ...
Leggi Tutto
Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] , a una volontà collettiva, sia questa volontà quella del popolo o della comunità o della nazione o del gruppo etnico o Con la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo, approvata dall'Assemblea delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948, è stato ...
Leggi Tutto
Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] governato. Un'occasione particolarmente decisiva è rappresentata dalle elezioni. In qualsiasi popolazione che sia troppo numerosa per raccogliersi in un'unica assemblea pubblica, le elezioni non possono funzionare in modo adeguato senza un'effettiva ...
Leggi Tutto
Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] dalla parte più colta della nazione, ma il popolo, il vero popolo, il popolo non legale ha un’altra politica. Io sarei lieto del Parlamento subalpino, 11 luglio 1848, n. 747) e «assemblee costituenti» si erano tenute a Modena, a Parma e in Toscana ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] per quanto potente di braccio, […] per quanto amato e seguito da popolo, che possa riuscire in un’impresa quando prima non se la intenda favorevoli». Tali liste venivano poi ratificate dall’assemblea che, anche in una realtà particolarmente favorevole ...
Leggi Tutto
Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] si afferma nella redazione della formula di fede che l'assemblea dei vescovi oppone all'accusato e nell'interrogatorio che ha lo re, come ai tempi di Davide o Salomone, ma è del popolo che delega un ceto di sacerdoti alla sua gestione. Siamo nel ...
Leggi Tutto
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...