DALLE API, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Montagnana, nel Padovano, attorno alla metà del XIV secolo. Il padre, Antonio di Francesco, apparteneva a famiglia cospicua, i cui beni, consistenti soprattutto [...] di governo, per cui i "maiores", riunitisi in un'assemblea, sia pur priva di una precisa veste legale, stabilirono che nominato otto anziani, rappresentati da un nobile e da un popolare per quartiere. Secondo la cronaca di Galeazzo Gatari (dalla ...
Leggi Tutto
FARINA, Mattia
Vittorio De Marco
Fratello di Fortunato Maria, nacque il 19 marzo 1879 a Baronissi (Salerno) da Francesco ed Enrichetta Amato, in una ricca famiglia della borghesia agraria, affermatasi [...] mesi dopo l'appello del 5 aprile, un'assemblea alla quale invitò non solo i proprietari ma anche 1964, pp. 117, 392; G. De Rossi, Ilprimo anno di vita del Partito popolare italiano. Dalle origini al congresso di Napoli, Napoli 1969, p. 276; E. D' ...
Leggi Tutto
GUGINO, Eduardo
Pietro Nastasi
Nacque a Vallelunga (Caltanissetta) il 15 giugno 1895, da Gaetano e da Vincenza Sinatra, proprietari terrieri. Nonostante una invalidante poliomielite infantile, riuscì [...] (morto nel 1946), si impegnò con decisione avvalendosi anche della sua presenza all'Assemblea regionale siciliana (fu deputato del Fronte democratico popolare per la prima legislatura), nel tentativo di far risorgere l'istituzione: con decreto ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Figlio di Francesco, nacque a Firenze intorno agli anni Trenta del XIV secolo. Della sua vita privata, in larga misura ignota, è attestato il matrimonio con [...] ospedale cittadino di S. Maria Nuova) e nel 1373. Capo di Popolo ben noto in città, fra i più accesi difensori della libertà del ", ossia un'assemblea di savi, e chiese il loro appoggio contro la politica della Parte. Nell'assemblea si trovava il ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Carlo
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 6 genn. 1808, da Paolo e da Maddalena Marliani, una delle tre gentildonne cantate dal Foscolo come sacerdotessa delle Grazie. La famiglia, dopo aver [...] un mese dopo il B. veniva eletto deputato all'assemblea costituente romana, ai cui lavori però non risulta abbia di cessare la resistenza, mentre la città, per iniziativa di popolo, continuò ad opporsi agli Austriaci ancora per qualche giorno. ...
Leggi Tutto
LIENA, Girolamo
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo, patrizio e uomo di governo della Repubblica, scelto anche per la massima carica di gonfaloniere nei primi anni del XVI secolo, e [...] come uno dei pochi giovani nobili cooptati durante l'anno che vide la rivolta popolare degli straccioni, e da allora in poi partecipò alle sedute dell'assemblea cittadina lucchese ininterrottamente per un decennio. Nel 1537 e nel 1539 fu eletto anche ...
Leggi Tutto
BONELLI, Pio Camillo
Renzo De Felice
Nacque a Roma il 2 nov. 1757 da Marcantonio, marchese di Cassano e duca di Montanara e Salci, e da Violante Crescenzi. Di famiglia nobile dello Stato della Chiesa [...] fu mandato in missione a Città della Pieve per calmare il malcontento popolare.
Respinti i Napoletani, seguì F. Bassal a Napoli. Non si prima a Marsiglia (ove l'8 nov. 1799 partecipò a un'assemblea di esuli romani) e poi a Parigi. Qui verso la fine ...
Leggi Tutto
BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] memorie, Vigevano 1871; La sericolturapopolare, ibid. 1873; La scuola popolare: studio morale, ibid. 1889.
L'interesse dei fratelli Boldrini gravava su una commissione permanente eletta dall'assemblea congressuale.
L'impostazione politica impressa dai ...
Leggi Tutto
CERRONI, Giovanni
Paola Supino Martini
Appartenente a una famiglia popolare ben nota nella Roma del Trecento, le prime notizie che abbiamo di lui coincidono con il suo ingresso, in posizione di primo [...] Ivi, il 26 dicembre del 1351, molti popolari, radunatisi in assemblea, acclamarono rettore di Roma il C. - "uomo pieno d' non sembrava più riscuotere un unanime consenso neppure tra il popolo. Ai primi di agosto Giordano Orsini rese noto a Clemente ...
Leggi Tutto
BAGNASCO, Rosario
Francesco Brancato
Nato a Palermo nel 1810, di modesta cultura (ma non analfabeta, come è stato ritenuto), viveva facendo lo scultore in legno. Di sentimenti liberali e antiborbonici, [...] Società degli Operai formulato dalla Commissione scelta dall'Assemblea generale, Palermo 1864; Ediz. Naz. degli Il Precursore, Palermo 1, 21, 27 e 31 luglio 1865; L'Amico del Popolo, Palermo 13 e 14 sett. 1879; L. Sampolo, Discorso recitato la sera ...
Leggi Tutto
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...